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Flashback SOTT Focus: JFK: I Bush ed il Re Perduto


Comment: Questo è il terzo di una serie di 12 articoli scritti nel 2006 per commemorare (all'epoca) il 43° anniversario dell'assassinio di JFK. Quest'anno, il 2018, è il 55° anniversario di quello che, in prospettiva e in Verità, può essere considerato il Giorno in cui l'America è morta.

Chiunque abbia avuto il tempo di studiare i fatti di quel tragico giorno a Dallas, TX, saprà già che JFK è stato deliberatamente assassinato da una Congrega di guerrafondai psicopatici che si sono opposti ai suoi piani per un mondo più pacifico. Quella stessa cabala è ancora oggi al potere, e ha esteso la sua influenza in tutto il mondo.

Tra oggi e l'anniversario dell'assassinio di JFK pubblicheremo l'intera serie degli articoli come omaggio e rispetto per un Uomo che avrebbe potuto cambiare il futuro ed il destino di tanti se non fosse stato assassinato.

Prendetevi il tempo di guardare la versione Video prodotta da Sott.net/QFG intitolata 'Evidence of Revision', un set di tre dischi che presenta filmati d'archivio che vi lasceranno senza dubbi su chi ha ucciso JFK e perché.


JFK: I Bush ed il Re Perduto
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L'assassinio di John F. Kennedy è molto simile agli attacchi al World Trade Center dell'11 settembre 2001. Da quel terribile giorno, quasi 43 anni fa, sono stati scritti oltre 2.000 libri sull'assassinio di JFK. Ci sono stati anche numerosi programmi televisivi e diversi film. Ci sono infinite teorie e speculazioni sul perché John F. Kennedy è stato giustiziato dall'equivalente di un plotone d'esecuzione, in pieno giorno, nel bel mezzo del Texas, a Dallas, in una giornata soleggiata di novembre. Inoltre, ci sono stati molti miti creati e propagati apparentemente per confondere le acque. L'unica cosa su cui la maggior parte dei sostenitori di varie teorie può essere d'accordo è che l'FBI e la CIA hanno fatto poco per aiutare la Commissione Warren a risolvere il crimine. Beh, anche questo suona molto simile al rapporto ufficiale dell'11 settembre. Entrambi gli eventi sono stati trattati allo stesso modo, da un "gruppo selezionato di burocrati con un'agenda di menzogne".

Chess

Flashback SOTT Focus: Il Gladiatore: John Fitzgerald Kennedy


Comment: Questo è il secondo di una serie di 12 articoli scritti nel 2006 per commemorare (all'epoca) il 43° anniversario dell'assassinio di JFK. Quest'anno, il 2018, è il 55° anniversario di quello che, in prospettiva e in Verità, può essere considerato il Giorno in cui l'America è morta.

Chiunque abbia avuto il tempo di studiare i fatti di quel tragico giorno a Dallas, TX, saprà già che JFK è stato deliberatamente assassinato da una Congrega di guerrafondai psicopatici che si sono opposti ai suoi piani per un mondo più pacifico. Quella stessa cabala è ancora oggi al potere, e ha esteso la sua influenza in tutto il mondo.

Tra oggi e l'anniversario dell'assassinio di JFK pubblicheremo l'intera serie degli articoli come omaggio e rispetto per un Uomo che avrebbe potuto cambiare il futuro ed il destino di tanti se non fosse stato assassinato.

Se non fate altro, prendetevi il tempo di guardare la versione Video prodotta da Sott.net/QFG intitolata 'Evidence of Revision', un set di tre dischi che presenta filmati d'archivio che vi lasceranno senza dubbi su chi ha ucciso JFK e perché.


Il Gladiatore: John Fitzgerald Kennedy

Gaio Gracco
Gaio Gracco mentre scappa dall'Elite dell'Impero Romano
Nel mio articolo precedente, ho incluso un capitolo del libro Farewell America che forniva un'ampia panoramica della "Psiche Americana". È fondamentale capire le forze in gioco per capire perché John Kennedy è stato assassinato e perché, quando è morto, la tromba della morte della Repubblica Americana - e del suo popolo - ha iniziato a suonare.

Come ho scritto prima, la maggior parte degli americani sono terribilmente ignoranti della loro vera storia, è non è un caso.

Cloud Lightning

SOTT Focus: SOTT Sommario Cambiamenti della Terra - Settembre 2018: Clima Estremo, Sconvolgimenti Planetari, Meteore Infuocate

Questo ultimo mese di settembre è stato un viaggio selvaggio e pericoloso per molti abitanti del pianeta terra. Dagli Stati Uniti, all'Europa, all'India, alla Cina e all'Africa, la minaccia principale è stata la massiccia e improvvisa quantità di pioggia che ha spazzato via terra, case e persone. Allo stesso tempo, molte aree hanno ricevuto insolitamente presto (o in ritardo per l'emisfero australe) nevicate. Ricordate, per la maggior parte di settembre era ancora estate! Il Nord America, l'Europa orientale, l'Asia centrale e l'Australasia hanno tutti ricevuto un sacco di neve.
sott september
L'uragano Florence è stato il maggiore uragano di questo settembre, che si è abbattuto sulla costa degli Stati Uniti, uccidendo 17 persone e facendo cadere enormi quantità di pioggia, mentre 3 tifoni hanno colpito il Pacifico nord-occidentale causando distruzioni diffuse a Hong Kong, nelle Filippine e in Giappone. Il tifone Jebi, che ha colpito il Giappone, è stata la tempesta più forte degli ultimi 25 anni. Verso la fine del mese, un forte terremoto di 7,5 che ha provocato uno tsunami devastante ha colpito l'isola di Sulawesi in Indonesia. Il bilancio delle vittime è attualmente di oltre 2.000 persone, un numero che, secondo le autorità, potrebbe triplicare man mano che le operazioni di recupero continuano.

Come quasi tutti i mesi degli ultimi anni, anche lo scorso settembre è stato caratterizzato da molteplici eruzioni vulcaniche, da grandi incendi e dai sempre più frequenti (e crescenti) avvistamenti di meteore e palle di fuoco. In breve, il pianeta sta ancora oscillando e rotolando ad un ritmo allarmante. Ora non è il momento di distogliere lo sguardo!

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USA

Flashback SOTT Focus: JFK: I Resti della Storia


Comment: Questo è il primo di una serie di 12 articoli scritti nel 2006 per commemorare (all'epoca) il 43° anniversario dell'assassinio di JFK. Quest'anno, il 2018, è il 55° anniversario di quello che, in prospettiva e in Verità, può essere considerato il Giorno in cui l'America è morta.

Chiunque abbia avuto il tempo di studiare i fatti di quel tragico giorno a Dallas, TX, saprà già che JFK è stato deliberatamente assassinato da una Congrega di guerrafondai psicopatici che si sono opposti ai suoi piani per un mondo più pacifico. Quella stessa cabala è ancora oggi al potere, e ha esteso la sua influenza in tutto il mondo.

Tra oggi e l'anniversario dell'assassinio di JFK pubblicheremo l'intera serie degli articoli come omaggio e rispetto per un Uomo che avrebbe potuto cambiare il futuro ed il destino di tanti se non fosse stato assassinato.

Se non fate altro, prendetevi il tempo di guardare la versione Video prodotta da Sott.net/QFG intitolata 'Evidence of Revision', un set di tre dischi che presenta filmati d'archivio che vi lasceranno senza dubbi su chi ha ucciso JFK e perché.


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I Resti della Storia

Negli ultimi giorni ho pensato molto a John Kennedy e a come sarebbe stato il nostro mondo se fosse vissuto. Questi pensieri non sono venuti dal nulla, sono il frutto del fatto che ho appena finito di leggere uno dei libri più tristi mai scritti: Farewell America scritto da James Hepburn.

Farewell America è un libro che è stato influenzato dall'intelligence francese, l'equivalente alla nostra CIA, e si basa su l'intelligence raccolta da fonti francesi, russe e persino americane. È stato originariamente pubblicato in francese nel 1968, ma non è stato disponibile negli Stati Uniti per molti anni. Con la nascita di Internet a livello mondiale, il libro è ora accessibile a tutti e vorrei davvero che ogni cittadino americano lo leggesse.

Con notevole abilità e intuizione, il libro delinea la situazione generale in America in quel momento, e descrive i giocatori e i più probabili cospiratori coinvolti nell'orribile e brutale esecuzione pubblica del miglior presidente che l'America probabilmente abbia mai avuto. Ci sono molte ragioni per pensare che George H.W. Bush sia stato coinvolto nella trama, e oggi, dopo aver messo sul trono il suo figlio idiota, il mondo è ancora più lontano da quel mondo in cui avremmo potuto vivere se Kennedy fosse rimasto in vita, che è come dire che se fossimo morti tutti allora, ora ci siamo risvegliati all'inferno.

Non erano soddisfatti di uccidere solo Jack Kennedy; hanno deciso di uccidere anche suo fratello. E quando John-John è cresciuto e ha iniziato a mostrare le stesse caratteristiche di suo padre: decenza, intelletto e senso dell'obbligo di aiutare gli altri, ha dovuto morire anche lui. La situazione ha in realtà tutte le caratteristiche di un mito senza tempo: il buon e nobile principe strappato dalla sua culla e sostituito con la progenie psicopatica di un orco.

Non so se sono solo io a notare queste cose, ma sembra che tutti i BUONI eroi siano morti; e notiamo che tutti loro hanno tre cose in comune: la capacità di muovere le masse con la loro semplice presenza, il senso di unità con tutte le persone indipendentemente dalla nazionalità, etnia o status sociale; e, cosa più importante di tutte, la cosa che li ha portati a morire: erano totalmente contrari alla guerra. Secondo voi è da "lunatici" mettere in luce queste osservazioni? Oppure è lecito chiedersi come mai la razza umana abbia subito una sfortuna così inspiegabile, avendo perso tutti i suoi eroi più dignitosi e antibellici?

Commenta: Leggi la 2 parte


Question

SOTT Focus: L'omicidio di Jamal Khashoggi: Petrolio, Sanzioni e l'Istituzione Anti-Trump

Khashoggi
Jamal Khashoggi, scomparso dall'ambasciata saudita a Istanbul 2 settimane fa e che si presume sia morto, è (o era) un giornalista e autore saudita. Suo nonno (di origine turca) ha sposato una donna saudita ed è stato il medico personale di Re Abdulaziz Al Saud, fondatore del regno dell'Arabia Saudita. E' il nipote del defunto commerciante di alto profilo di armi saudita Adnan Khashoggi, noto per la sua parte nello scandalo Iran-Contra, e suo cugino era Dodi Fayed, il compagno della principessa Diana quando i due furono probabilmente assassinati in un incidente stradale in un tunnel di Parigi nel 1997.

Khashoggi era membro dei Fratelli Musulmani, un'organizzazione che ha elogiato nelle sue recenti colonne del Washington Post, insieme ai "ribelli moderati" in Siria. I Fratelli Musulmani esistono per liberare il mondo musulmano dall'influenza occidentale e i suoi aderenti aspirano ad instillare il Corano e la Sunnah come "unico punto di riferimento per ordinare la vita della famiglia, dell'individuo, della comunità e dello stato musulmano". L'unica differenza tra i membri della Fratellanza Musulmana e i wahhabiti islamici radicali è che i primi sono disposti ad accettare una qualche forma di democrazia nel loro sistema politico.

Durante la fine degli anni '80 e '90 Khashoggi è stato impiegato dai servizi segreti sauditi (e presumibilmente dalle forze statunitensi) in Afghanistan. Si sostiene che era un consigliere dell'ex capo dell'intelligence saudita Prince Turki Al Faisal, che si è dimesso da quella carica appena dieci giorni prima degli attacchi dell'11 settembre. Khashoggi ha fatto amicizia con Osama bin Laden in Afghanistan e Sudan e ha sostenuto la sua jihad contro i sovietici con articoli di giornale che ha scritto all'epoca. Ha intervistato Bin Laden più volte e lo ha incontrato sia a Tora Bora che in Sudan nel 1995. Khashoggi era, quindi, l'unico saudita non reale che sapeva dei rapporti intimi dei reali con al-Qaeda nel periodo che ha preceduto gli attentati terroristici dell'11 settembre. Ma nessuno dovrebbe pensare che Khashoggi fosse un semplice giornalista disinteressato. Qui sotto c'è una sua foto (in alto a sinistra con un RPG a spalla) con i mujahedin afghani, in un articolo che egli stesso ha scritto.
Khashoggi-Afghanistan

Cow

SOTT Focus: Un racconto di due studi: Guardando oltre i titoli per decodificare ciò che la scienza dice davvero sulla dieta

steak no steak
Ah, capisco. Mangia la bistecca, ma non mangiare la bistecca. Grazie ancora, scienza.
Nel mio ultimo articolo mi sono sfogato contro uno recente studio di The Lancet nel quale si affermava che le diete povere in carboidrati farebbero vivere di meno, nonostante fosse stata seguita una discutibile metodologia e che nessuno dei partecipanti allo studio aveva seguito in realtà una dieta povera in carboidrati. In un video collegato a quel pezzo, il Dott. Aseem Malhotra del NHS nel Regno Unito menziona un altro studio messo fuori recentemente, anche da The Lancet, che ha avuto risultati esattamente opposti. Chiamato lo studio PURE (studio epedemiologico urbano e rurale prospettico), lo studio ha fatto notizia (anche se meno di quello che controbatteva la dieta povera in carboidrati) dichiarando che la carne ed il formaggio sono di nuovo nel menù, e sostenendo che aiutano realmente la salute del cuore.

Molti di quelli che seguono una dieta povera in carboidrati sono stati rapidi a sostenere lo studio come conferma di quello che affermavano fin dall'inizio, usandolo come controprova all'ultimo studio che ha avuto risultati opposti. Per essere onesti, lo studio PURE è, nel complesso, uno studio eseguito in modo migliore: PURE ha avuto dieci volte il numero di partecipanti e una migliore progettazione complessiva. Ma è ancora uno studio epidemiologico con tutti i limiti inerenti a questo tipo di scienza. Si basava ancora sui questionari di frequenza alimentare (FFQs) e può ancora fare solo affermazioni sulla correlazione, non sul nesso di causalità.

È l'apice di un pregiudizio che dovrebbe confermare il rifiuto di uno studio sulla base della sua esecuzione, per poi accettarne un altro che usa essenzialmente la stessa metodologia, ma ottiene i risultati che piacciono (si noti che Malhotra non stava facendo questo, ma sottolineava semplicemente il fatto che esistono prove contraddittorie, dello stesso tipo). Ironia della sorte, l'American Heart Association (AHA) ha rilasciato una dichiarazione su PURE, avvertendo dei limiti delle FFQs [Questionari sulla dieta seguita]. Forse dovrebbero applicare questo standard agli studi che giustificano le proprie raccomandazioni dietetiche.

Toys

SOTT Focus: Rendere l'America di nuovo eccezionale? Le cose non vanno molto bene per la "Generazione Internet"

French students cell phones
© Alamy Stock PhotoIl divieto di telefoni ha fatto parte della campagna elettorale presidenziale di successo di Emmanuel Macron
"L'università americana è in preda all'isteria di massa". È così che Heather MacDonald inizia la sua conferenza 'The Diversity Delusion'. Penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che questo sia vero. Non aiuta il fatto che gli insegnanti vengono licenziati per non aver dato agli studenti un merito parziale per il lavoro non svolto. Quando gli studenti benestanti e coccolati affermano di aver "paura per la loro vita" a causa dell'essere "circondati da oppressori, transfobicie razzisti", e quando i giovani medici protestano per la medicina "basata sui fatti", possiamo probabilmente convenire che siamo in una brutta situazione. Ma, come ho scoperto di recente, sembra che le cose non faranno che peggiorare.

Mi sono imbattuto in un libro di Jean M. Twenge chiamato iGen: Why Today's Super-Connected Kids Are Growing Up Less Rebellious, More Tolerant, Less Happy - and Completely Unprepared for Adulthood. Questo libro, zeppo di statistiche, grafici e diagrammi, fornisce un quadro scioccante della generazione che si sta muovendo tra università e college, e non ha un bell'aspetto.

Chess

SOTT Focus: La Russia porta la Turchia al lato giusto della storia - I terroristi e Israele reagiscono male all'accordo di Sochi su Idlib

Putin erdogan netanyahu
© Fort Russ News
Con la presenza militare della Turchia nella Siria settentrionale e il suo sostegno ai gruppi militanti a Idlib, era prevedibile che l'offensiva dell'esercito siriano nella regione sarebbe stata rinviata fino al raggiungimento di un compromesso tra Erdogan e gli alleati di Assad, come ho spiegato prima. Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto colloqui con il suo omologo turco Erdogan, per la terza volta in meno di un mese, a Sochi il 17 settembre. Hanno accettato di stabilire una zona demilitarizzata a Idlib; in seguito, il ministro della difesa russo Sergei Shoigu ha confermato ai giornalisti che non ci sarà una grande operazione militare nella provincia.

Secondo fonti diplomatiche russe che hanno parlato con il quotidiano Al-Watan, l'accordo russo-turco sarà attuato in tre fasi:
  1. La prima fase entrerà in vigore entro la metà di ottobre per creare una zona priva di armi di 15-20 km, lungo la linea di contatto tra i gruppi militanti e le forze governative. Tutti i gruppi radicali, compresi ISIS e Jabhat al-Nusra/Al Qaeda dovranno abbandonare questa zona, che sarà pattugliata congiuntamente da unità militari russe e turche.
  2. Nella seconda fase le armi pesanti saranno raccolte nella regione fino al 10 novembre e i militanti abbandoneranno le aree civili.
  3. Nella terza fase, che durerà fino alla fine di quest'anno, le istituzioni statali riprenderanno le attività a Idlib.
Si noti che per il completamento di tutte e tre le fasi è necessaria la cooperazione di gruppi militanti. Questo è il punto che può portare al crollo parziale o completo degli sforzi di demilitarizzazione - ma non sarebbe necessariamente un fallimento.

Cloud Lightning

SOTT Focus: SOTT Sommario Cambiamenti della Terra - Agosto 2018: Clima Estremo, Sconvolgimenti Planetari, Meteore Infuocate

firenado
Piogge intense, grandinate, tempeste di grandine, inondazioni e frane hanno continuato a devastare questo mese dalla Cina agli Stati Uniti. Centinaia di persone sono morte e migliaia sono state sfollate.

Le ondate di calore hanno colpito duramente in alcune parti d'Europa, Australia e Stati Uniti, per poi essere estinte da un'incredibile quantità di pioggia - e persino di neve nel caso della Sardegna - in mezzo a temperature che non hanno precedenti. Ma la Sardegna non è stata l'unica area a ricevere una seria dose di neve in agosto, l'Australia, l'Uruguay e anche le Alpi hanno avuto la loro parte.

L'Anello di Fuoco brucia con attività sostenuta, e questo non si è riflesso solo nell'attività vulcanica, ma in una serie di potenti terremoti di magnitudo superiore a 6 che hanno scosso l'Indonesia, causando la morte di oltre 300 persone, mentre il Venezuela è stato colpito da un terremoto di magnitudo 7.3 - il più potente degli ultimi 118 anni.

Un numero sempre maggiore di trombe d'acqua, "tornado di fuoco" e mulinelli di sabbia sono spuntati in tutto il mondo in agosto. Una volta che un fenomeno raro, le trombe marine sono sempre più comuni in alcune aree. Allo stesso tempo, questi vortici di fuoco, acqua e polvere appaiono in luoghi molto insoliti.

Per completare la follia, diversi laghi e fiumi in tutto il mondo sono semplicemente scomparsi in agosto. Che cosa sta succedendo? Lo dirà il tempo!

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Russian Flag

SOTT Focus: Il Grande Inganno: La catastrofe russa degli anni '90 avrebbe potuto essere Evitata

E' comunemente accettato che, dopo 70 anni di dittatura comunista, la transizione della Russia degli anni '90 sarebbe stata inevitabilmente un enorme disastro per il paese. Questo è l'ennesimo conveniente equivoco che gli intellettuali occidentali amano abbracciare. L'articolo precedente cerca di dissipare questa nozione e di mettere in chiaro il record storico. Si tratta di un estratto dal capitolo 3 del mio libro, Grand Deception: the Truth About Bill Browder, The Magnitsky Act and Anti-Russia Sanctions. La precedente incarnazione del libro è stata bandita l'estate scorsa.

Questo è l'ultimo di una serie di sei articoli sulla transizione della Russia dagli anni '90 dal comunismo al capitalismo. Link ai posti precedenti: introduzione, parte 1, parte 2, parte 3 e parte 4 e parte 5.
"Gli americani, che pensavano che i loro soldi aiutassero una nazione devastata, sono stati ingannati; e il popolo russo che si è fidato di noi è ora indebitato il doppio rispetto al 1991 e si sente giustamente tradito".

La Reporter Anne Williamson davanti al Comitato per i servizi bancari e finanziari della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, 21 settembre 1999.
bush yeltsin harvard
C'era un modo migliore per la Russia di passare dal comunismo al capitalismo? La sua esperienza traumatica sotto il regime di Eltsin era inevitabile, o il dolore è stato intenzionalmente inflitto? A tutt'oggi molti intellettuali in Occidente sostengono che la transizione non sarebbe potuta andare altrimenti, sostenendo che la Russia era emersa da 70 anni di dominio comunista con un'economia controllata dallo stato, con la proprietà privata bandita e una cultura imprenditoriale inesistente. Il passaggio tra due sistemi economici drasticamente diversi e il progetto di privatizzazione più complesso mai intrapreso non avrebbe mai potuto andare senza intoppi. Gli stessi russi sono di solito considerati ignoranti sul funzionamento dei liberi mercati e impreparati per le sfide della transizione. Tuttavia, questo non è semplicemente vero.

Ben prima che l'Unione Sovietica cominciasse a crollare, era chiaro alla maggior parte dei suoi cittadini pensanti che il loro sistema si sarebbe capovolto se non fosse cambiato drasticamente.