SOTT Focus:


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SOTT Focus: L'Enigma Goldilocks (Riccioli D'Oro)

The Goldilocks Enigma
© Paul DaviesIt's not too hot, it's not too cold and its forces act together in a way that's just right; why does the universe seem so perfectly tailor-made for life to exist?

Non fa troppo caldo, non fa troppo freddo e le sue forze agiscono insieme nel modo giusto; perché l'universo sembra così perfettamente fatto su misura affinché la vita esista?

Nel suo libro, giustamente intitolato The Goldilocks Enigma, Il fisico e scrittore scientifico Paul Davies afferma che alcuni scienziati affermano di essere sul punto di fornire risposte alle grandi domande dell'esistenza come: Perché siamo qui? Come ha avuto inizio l'universo? Come andrà a finire? Come è messo insieme il mondo? Perché è così? E così via. Riconosciamo queste domande dal tentativo piuttosto debole di Philip Goff di filosofare su di esse nella precedente serie di post (a cominciare da QUI): "Why? The Meaning of the Universe" ("Perché? Il Significato dell'Universo" NdT). Qui mi limiterò a suggerire al lettore che farà meglio a leggere Davies piuttosto che Goff, anche se non credo che neanche Davies abbia in mano l'intera risposta.

Davies spiega che il motivo per cui alcuni scienziati sono così sicuri della possibilità di riuscire a spiegare l'ordine dell'universo è dovuto agli sviluppi sia della cosmologia che della fisica delle particelle ad alta energia. Tuttavia, altrove, Davies ci ha messo in guardia 'Taking Science on Faith' (Credere alla Scienza come ad una Fede) perché la fede che gli scienziati hanno nell'immutabilità delle leggi fisiche ha origine nella teologia cristiana. (È stato aspramente criticato per averlo detto).

Comet

SOTT Focus: Il Contesto Cosmico della Filosofia Greca, parte quinta

zeus poseidon greek gods
The Mighty Gods Zeus & Poseidon
Fonte

L'Agenda della Scuola di Mileto

Nel 1997, William Mullen, professore di studi classici al Bard College, tenne una conferenza dal titolo: Catastrofi naturali durante la civiltà dell'età del bronzo in cui delineò quella che vedeva come l'agenda della scuola milesiana.
Gli argomenti comuni ai primi tre filosofi presocratici di Mileto nel VI secolo a.C., Talete, Anassimandro e Anassimene, e a Senofane[1] della vicina Colofone, presi insieme possono essere visti come costituendo l'agenda di una "Scuola Milesiana".

L'agenda prevedeva un'indagine del cosmo conosciuto (la disposizione ordinata del mondo abitato circondato da corpi celesti in movimento regolare); ridefinizioni della divinità; e teorie dei processi naturali, costantemente in atto, mediante i quali devono essere compresi sia il cosmo che la divinità. Comprendeva anche spiegazioni di fenomeni che la maggior parte degli uomini considerava terrificanti: tuoni, fulmini, terremoti, eclissi e distruzione periodica del cosmo stesso. Si proponeva di spiegare questi fenomeni in termini degli stessi processi elementari (trasformazioni dell'acqua, rarefazione e condensazione dell'aria, separazione del fuoco, dell'aria, dell'acqua e della terra, riassorbimento periodico di questi elementi in uno stato di equilibrio dinamico) così come invocato per spiegare la disposizione ordinata della terra e dei corpi celesti. In tal modo, implicava l'infondatezza della tradizionale religione olimpica che attribuiva fulmini e terremoti ai capricci di Zeus e Poseidone e la distruzione del mondo alle battaglie degli dei del cielo.

L'obiettivo finale della scuola di Mileto potrebbe quindi essere stato quello di liberare le persone dalla paura paralizzante dell'immediato ripetersi di disturbi celesti nel recente passato. Insistendo sul fatto che le distruzioni del mondo avvenivano solo in vasti cicli di tempo (come un "grande anno" il cui solstizio d'inverno era il Diluvio e il solstizio d'estate Conflagrazione), la Scuola Milesiana distorceva schematicamente i ricordi dei recenti disordini, e la sua attività può essere vista come parte di un modello generale di oblio e di distanziamento psicologico comune a tutte le culture dopo le catastrofi della fine dell'età del bronzo. Ma insistendo sul fatto che queste distruzioni del mondo avvenivano solo come risultato di processi elementari inalterabili, stava anche erigendo un baluardo proto-scientifico contro il pensiero e il comportamento apocalittico.[2]

Comet

SOTT Focus: Perché la cometa ISON non si è sciolta al Sole? Come la NASA e la scienza ufficiale hanno sbagliato tutto (di nuovo)

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Comment:

Nota dell'Editore


Questo articolo si basa su un estratto da un libro pubblicato da Red Pill Press, che si ispira al concetto di 'Universo Elettrico', alla teoria dell'informazione, all'astronomia, alla paleogeologia - e molto altro ancora - per presentare una cosmologia ampliata che collega il cosiddetto 'cambiamento climatico' e i 'cambiamenti della Terra' assieme all'evoluzione dell'umanità nel più vasto ambiente cosmico.

Scritto da Pierre Lescaudron, redattore e ricercatore di SOTT.net, nel seguente articolo fornisce una spiegazione per il comportamento "strano" e "inaspettato" della cometa ISON fino ad oggi, in particolare per quanto riguarda la sua inaspettata sopravvivenza mentre girava intorno al Sole il 28 novembre, 2013.


Comete o Asteroidi?
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Come illustrato nell'illustrazione sopra, e comunemente sostenuto dalla scienza ufficiale, le comete sono "pezzi di ghiaccio e roccia", ovvero "palle di neve sporche". Questa convinzione, tuttavia, è incompatibile con i dati reali. Ad esempio, nel 2011 la cometa Lovejoy si è immersa nell'atmosfera del Sole ed è emersa dall'altra parte dopo un viaggio di un'ora attraverso la corona solare. Le sue dimensioni e luminosità non sembrano essere diminuite.1 Ecco alcuni commenti (piuttosto tipici) degli osservatori di questo evento:
Questa mattina, un'armata di veicoli spaziali ha assistito a qualcosa che molti esperti ritenevano impossibile. La cometa Lovejoy ha volato attraverso la calda atmosfera del sole ed è emersa intatta. "È assolutamente sorprendente", afferma Karl Battams del Naval Research Lab di Washington DC. "Non pensavo che il nucleo ghiacciato della cometa fosse abbastanza grande da sopravvivere all'immersione attraverso la corona solare di diversi milioni di gradi per quasi un'ora, ma la cometa Lovejoy è ancora con noi."2
Ma se la temperatura della corona solare è di diversi milioni di gradi3, e se la cometa Lovejoy non è altro che un pezzo di ghiaccio che si stima abbia un diametro di poche centinaia di metri,4 com'è stato possibile che non si sia vaporizzata?

Handcuffs

SOTT Focus: Immigrazione, Crimine e Propaganda

immigration
Nel mio articolo precedente sul tema dell'immigrazione, ho scritto che una delle "conseguenze distruttive della migrazione di massa non integrata è un aumento della criminalità."

Migration is the top concern for EU citizens
La migrazione è una delle principali preoccupazioni dei cittadini dell'UE
Credevo ingenuamente che il nesso tra migrazione e criminalità fosse evidente. Tuttavia, dopo aver pubblicato l'articolo, ho approfondito l'argomento e mi sono reso conto che, come al solito, le cose sono molto più complesse e più interessanti di quanto sembri.

Nel presente articolo cercheremo di comprendere le eventuali connessioni tra migrazione e criminalità. Per fare ciò, esamineremo una serie di grafici, li interpreteremo e, cosa ancora più importante, vedremo come questi dati siano spesso selezionati con cura e distorti per servire discorsi ideologici estremisti.

Innanzitutto, diamo un'occhiata a come viene percepita la migrazione. In Europa, l'immigrazione è chiaramente diventata la principale fonte di preoccupazione per la maggior parte dei cittadini: si colloca al di sopra del terrorismo o della disoccupazione.

Se questa preoccupazione sia giustificata a questo punto non ha molta importanza perché rivela un punto importante: la maggioranza degli europei è davvero preoccupata per l'immigrazione nei loro paesi, cioè c'è un carico emotivo. E sappiamo che gli stati emotivi intensivi costituiscono un terreno molto fertile per l'istericizzazione, il pensiero in bianco e nero e le ideologie estremiste.

Comet

SOTT Focus: Il Contesto Cosmico della Filosofia Greca, parte quarta

Triumph of Dionysus and the Seasons
© http://nnmportfolio.comRoman sarcophagus depicting the Triumph of Dionysus and the Seasons
Prima di passare a Omero ed Esiodo e poi ai filosofi, includerò un paio di individui interessanti, simili a Orfeo, che non possono essere datati a causa delle concrezioni leggendarie che li circondano. In realtà non c'è molto da fare quindi saranno sufficienti le brevi voci su Wikipedia.

Melampo[1]
Un leggendario indovino e guaritore, originario di Pilo, che governava ad Argo. Introdusse il culto di Dioniso, secondo Erodoto, il quale affermava che i suoi poteri di veggente derivavano dagli egiziani[2] e che poteva comprendere il linguaggio degli animali. Un certo numero di opere pseudoepigrafiche di divinazione furono diffuse in epoca classica ed ellenistica sotto il nome di Melampus. Secondo Erodoto e Pausania (vi.17.6), secondo l'autorità di Esiodo, suo padre era Amythaon, il cui nome implica "ineffabile" o "indicibilmente grande";[3] quindi Melampo e i suoi eredi erano Amythaides della "Casa di Amythaon".

Nell'Odissea di Omero,[4] una digressione riguardante la stirpe di Teoclimeno, "un profeta, discendente della stirpe di veggenti di Melampo",[5] abbozza la narrazione epica riguardante Melampo con tale brevità che i suoi dettagli dovevano essere familiari al pubblico di Omero. Con brevi accenni si allude a una sequenza di episodi in cui si scorge la contesa a Pilo tra Melampo e Neleo, che usurpa la "grande casa alta" di Melampo, costringendolo a un eroico esilio. Melampo trascorre un anno come schiavo nella casa di Filaco, "tutto per la figlia di Neleo, Pero". Alla sua estremità, Melampo riceve la visita "del folle incantesimo che una Furia, spirito omicida, ha lanciato sulla sua mente. Ma il veggente ha lavorato libero dalla morte" e alla fine è riuscito a riportare il bestiame di Filaco a Pilo, dove si è vendicato di Neleo e diede Pero in sposa al fratello Bias. Ma il destino di Melampo risiedeva ad Argo, dove visse e governò, si sposò e generò una lunga stirpe, brevemente abbozzata anche nell'excursus di Omero.

Un'opera attribuita nell'antichità a Esiodo (Melampodia) esiste in citazioni così frammentarie e osservazioni casuali che la sua ricostruzione, secondo Walter Burkert,[6] è "molto incerta". (Wikipedia)
Ancora una volta, non c'è molta natura fattuale su Orfeo, anche se ci sono molte speculazioni sull'orfismo. Quindi, di nuovo Wikipedia :

Comet

SOTT Focus: Il Contesto Cosmico della Filosofia Greca, parte terza

Terracotta
Terracotta sculpture found on the site of Lefkandi (Euboea), dated to c. 950 BCE (Archaeological Museum of Eretria). Reminds one of the many tales of monsters after cosmic catastrophes.
Continuando dal post precedente, Includerò qui una piccola tabella che elenca le date delle varie catastrofi cosmiche sulla Terra in base alle quattro fonti principali discusse. Ci sono altri scienziati che ricercano e scrivono su questo argomento di cui discuto altrove, ma sto facendo del mio meglio (è difficile) per mantenere questa recensione il più sintetica possibile.

Sotto la tabella c'è un breve elenco di avvistamenti di comete, per lo più provenienti dai registri cinesi. Questi avvistamenti potrebbero, forse, essere associati a un evento distruttivo da qualche parte sul pianeta. Questo elenco è derivato da Yeomans, Donald K. (1991), Comets: A Chronological History of Observation, Science, Myth, and Folklore, Wiley Science Edition.
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Telescope

SOTT Focus: Il Contesto Cosmico della Filosofia Greca, parte seconda

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So di aver detto nel post precedente che in questo post avrei affrontato direttamente la discussione su filosofi e filosofia, ma mentre rivedo il mio Testo di 400 pagine, mi rendo conto che alcune altre cose dovrebbero essere trattate prima. Diventerà chiaro perché è essenziale sapere cosa stava succedendo per comprendere appieno cosa fossero i filosofi greci e di cosa si occupassero.

Cúchulainn: La Cometa dalla Mille Facce

Cometa Cú Chulainn
L'eroe irlandese Cú Chulainn era in realtà una cometa?
Furono gli egiziani i primi ad usare la descrizione di “stella pelosa” che poi divenne, in greco, kometes ovvero “quella pelosa”. Un geroglifico non identificato che per molti anni fu interpretato come "donna dai capelli arruffati" potrebbe, in effetti, riferirsi direttamente a una cometa poiché questo geroglifico è quasi identico a quello della dea del cielo Nut, fatta eccezione per l'aggiunta dei capelli fluenti (Clube e Napier, 1982, pag. 167)
Nella mitologia mesopotamica, greca, egiziana, celtica e dei nativi americani (e altre), siamo in grado di vedere le caratteristiche delle comete, il loro "Olimpo" celeste, e arrivare ad una ragionevole comprensione delle loro avventure. Le rappresentazioni degli dei che assumono la forma di animali e degli dei con teste di animali possono essere viste nelle molteplici forme e configurazioni assunte dalle teste e dalle code delle comete, per non parlare delle loro attività elettriche. E ovviamente, c'erano alcune comete nel cielo antico che erano visitatori regolari e riconoscibili che divennero le divinità principali.

La frammentazione delle comete ha acquisito partner, figli e famiglie allargate. Le comete potrebbero avere "nascite vergini" oppure i genitori potrebbero divorare i propri figli o viceversa. Il nome della cometa principale può essere rintracciato nelle varie culture e nell'epoca descritta in cui il fondatore della dinastia degli dei era celibe e solo nel cielo: la cometa gigante che entrò nel sistema solare forse 70.000 anni fa. Con il passare degli anni, le storie si mescolarono e si mescolarono in modi confusi. Tuttavia, le caratteristiche primarie rimangono chiare finché non vengono eliminati gli elementi "sovrannaturali" (che è ciò che stavo facendo io stesso nei primi giorni di ricerca). Mike Baillie fornisce un esempio utilizzando il dio celtico, Cúchulainn:

Comet 2

SOTT Focus: Il Contesto Cosmico della Filosofia Greca, parte prima

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La maggior parte di ciò che è incluso in questo post proviene direttamente dal libro, Comets and the Horns of Moses, sebbene selezionato e modificato per brevità. Intendo che il mio focus principale sia sui filosofi, ma trovo che ciò che ho scritto su quell'argomento sarebbe incomprensibile senza lo sfondo e il contesto. Mi sembra che nulla di ciò che i vari primi filosofi dicevano, facevano o scrivevano possa essere facilmente compreso se non si ha una buona conoscenza della storia del tempo. E che la storia non è solo sociale e politica, è anche ambientale. Anche con tale conoscenza si è svantaggiati perché gli scribi cristiani che si sono occupati della letteratura per secoli si sono assicurati che la loro storia fosse il più coerente possibile. Bisogna prestare attenzione a tutto per poter addurre qualcosa di sensato sulle questioni storiche.

Il tema generale di Horns of Moses è che le catastrofi cosmiche cicliche hanno svolto un ruolo importante nel plasmare la storia del nostro pianeta e delle sue civiltà. Nella prima metà di questo libro vengono trattate molte ricerche scientifiche. Lo esaminerò il più brevemente possibile. Non può essere evitato perché i fatti concreti contano e hanno avuto una notevole influenza sul pensiero dei filosofi greci.

Sebbene ci sia stata molta resistenza all'idea di catastrofismo (probabilmente soprattutto da parte di scienziati di tipo autoritario), alcuni anni fa Proceedings of the National Academy of Science ha pubblicato uno studio condotto da un team internazionale di scienziati che hanno raggiunto un accordo generale sul fatto che una tempesta di meteoriti o frammenti di cometa colpì la terra poco più di 12.000 anni fa e probabilmente fu responsabile di l'estinzione della megafauna e di molti popoli preistorici. Si dice anche che le prove del calore estremo prodotto dall'equivalente di migliaia di esplosioni nucleari nell'alta atmosfera sono state trovate in almeno due continenti.

Warning

SOTT Focus: La fine della democrazia: "Quello che sto descrivendo è un governo militare"

Mike Benz and Tucker Carlson
Se desideri capire lo stato della democrazia negli Stati Uniti e nell'Unione Europea, guarda questa intervista con Tucker Carlson e Mike Benz. È piena di rivelazioni sorprendenti.

Lo stato di sicurezza nazionale è il principale motore della censura e dell'interferenza elettorale negli Stati Uniti. "Quello che sto descrivendo è un governo militare", dice Mike Benz. "È l'inversione della democrazia."

Commenta: Vedi anche:


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SOTT Focus: Stoicismo: Un Vecchio Approccio per Vivere Felicemente una Nuova Vita

Stoicism
Cosa hanno mai fatto i Romani per noi? Beh, ovviamente le strade - anche se non c'era bisogno di menzionarlo. Che ne dite invece di una guida su come vivere nel XXI secolo? Sembra meno probabile, ma in realtà negli ultimi anni c'è stata una ventata di interesse per il lavoro di tre filosofi stoici romani che ci proponevano proprio questo. Si trattava di Seneca, precettore dell'imperatore Nerone, di Epitteto, ex schiavo, e di Marco Aurelio, egli stesso imperatore.

Tra i libri moderni che si ispirano alle loro idee e che sono stati rielaborati come guida per vivere bene oggi ci sono A Guide to the Good Life di William Irvine, Stoicism and the Art of Happiness di Donald Robertson, The Daily Stoic di Ryan Holiday e Stephen Hanselman, e How to Be a Stoic di Massimo Pigliucci. Ciò che accomuna tutti questi libri è la convinzione che le persone possono trarre beneficio dal fatto di tornare indietro e di guardare alle idee di questi stoici romani. C'è persino una settimana annuale dedicata allo Stoicismo.

Lo stoicismo sostiene che la chiave per una vita buona e felice è la coltivazione di uno stato mentale eccellente, che gli stoici identificano con la virtù e l'essere razionali. La vita ideale è quella in armonia con la Natura, di cui tutti facciamo parte, e un atteggiamento di calma indifferenza verso gli eventi esterni. Nacque in Grecia, e fu fondato intorno al 300 a.C. da Zenone, che insegnava presso il sito della Stoa Dipinta ad Atene, da cui il nome di Stoicismo. Le opere dei primi stoici sono per la maggior parte perdute, quindi sono gli stoici romani ad essere stati più influenti nel corso dei secoli, e continuano ad esserlo ancora oggi.