SOTT Focus:


Blue Planet

SOTT Focus: La Terra ha "Rubato" l'Oceano di Marte?

Mars earth plasma discharge
Nel finalizzare la stesura dell'articolo intitolato "Of Flash Frozen Mammoths and Cosmic Catastrophes", mi sono imbattuto in un'anomalia inaspettata.

Il tempo della scomparsa dei mammut è noto anche come il Dryas recente, un periodo di raffreddamento globale che è durato da 12.900 a 11.700 anni fa (dal 10.900 a.C. al 9.700 a.C.) durante il quale le temperature superficiali sono scese di circa 7°C.

In teoria, un raffreddamento così severo dovrebbe aumentare il volume del ghiaccio polare e, di conseguenza, ridurre il livello del mare. Tuttavia, durante il Dryas recente, il livello del mare è salito di 17 metri nel corso di più di un millennio, come illustrato dal grafico qui sotto.
Sea level VS global temperature (20000BP-Now)
Temperatura globale VS livello del mare (20000 a.c. - Presente)
Se il livello del mare si è innalzato mentre si stavano formando le calotte di ghiaccio, è possibile che la fonte dell'acqua fosse esterna. Ma da dove poteva provenire quest'acqua?

Che sia una coincidenza o meno, la maggior parte dell'emisfero settentrionale di Marte era un tempo coperto d'acqua, e questo oceano è misteriosamente scomparso. Dove è andata a finire l'acqua marziana?

Cult

Flashback SOTT Focus: Gladio: il grande segreto della Repubblica

manifestazioni anti gladio
L'organizzazione Gladio è un tassello nella storia occulta della Repubblica italiana, tuttavia la sua rilevanza non va enfatizzata ne sottovalutata, pena un possibile effetto distorsivo nella ricostruzione di accadimenti e responsabilità. Certamente Gladio ha fatto parte a pieno titolo della guerra fredda che si è combattuta in Italia, ma bisogna evitare l'errore di individuare in Gladio la chiave interpretativa di tutte le vicende della strategia della tensione e delle stragi in Italia.

Tutto cominciò con una trasmissione del Tg1 del luglio 1990. In quattro puntate, trasmesse il 28 e il 30 giugno e il 1° e il 2 luglio 1990, il giornalista Ennio Remondino cercò di ricostruire i retroscena dell'omicidio del primo ministro svedese Sven Olof Joachim Palme (ucciso misteriosamente la sera del 28 febbraio 1986 a Stoccolma). Durante l'inchiesta furono intervistati due testimoni che si qualificarono come ex agenti della Cia disposti a fare rivelazioni sconcertanti sui rapporti degli USA con la destra italiana e la P2. I due ex agenti segreti statunitensi, Richard Brenneke e Ibrahim Razin (agente "Y", alias Oswald Le Winter, ex generale di brigata dell'esercito americano e supervisore della Gladio europea), parlarono di somme di denaro che la Cia destinò alla P2 per destabilizzare l'Italia. Brenneke parlò anche di qualcosa di molto simile a Gladio.

L'inchiesta scatenò numerose polemiche, fino a una delle prime "picconate" dell'allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. A causa di queste polemiche il direttore del Tg1 Nuccio Fava fu costretto alle dimissioni. Contemporaneamente, un giudice di Venezia, Felice Casson, che investigava sui depistaggi operati da carabinieri e servizi segreti nell'inchiesta sulla cosiddetta "strage di Peteano" (attentato terroristico in cui persero la vita tre carabinieri) stava approdando a risultati simili alle dichiarazioni di Richard Brenneke.

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Bertoli arrestato subito dopo
la strage della Questura
Già nel 1984, l'esistenza di qualcosa simile a Gladio fu sospettata dalle rivelazioni rese dal membro di "Avanguardia Nazionale" Vincenzo Vinciguerra, durante il processo per la strage di Peteano: «Esiste in Italia una forza segreta, parallela alle forze armate, formata da civili e militari, che ha la capacità di organizzare una resistenza all'esercito russo sul suolo italiano. Si tratta di una organizzazione occulta, una super-organizzazione segreta con una rete di comunicazioni, armi ed esplosivi e uomini addestrati a usarli».

Giulio Andreotti, chiamato il 1° agosto a rispondere alla Camera in qualità di Presidente del Consiglio dei Ministri in merito alle rivelazioni del Tg1, minimizzò le dichiarazioni dell'agente Brenneke perché, come riferì al Parlamento, «la Cia ha smentito recisamente l'appartenenza del Brenneke al servizio statunitense», aggiungendo: «Ritengo del tutto privo di senso comune immaginare che il Congresso degli Stati Uniti d'America abbia potuto autorizzare o comunque tacitamente avallare un'operazione di destabilizzazione condotta contro un paese amico ed alleato come l'Italia». Il 2 agosto, però, Giulio Andreotti, deponendo davanti alla Commissione parlamentare stragi, per la prima volta ammise l'esistenza di una struttura paramilitare segreta del tipo stay behind (che vuol dire "stare dietro le linee", operare in maniera occulta), cui sarebbero stati affidati compiti di vigilanza anti-invasione. Questa struttura si celava dietro la sigla "Gladio". Andreotti, però, puntualizzò che, secondo informazioni a lui pervenute dai servizi di sicurezza, l'attività della struttura segreta sarebbe cessata già nel 1972. Il Presidente dell'esecutivo si impegnò a consegnare un fascicolo con maggiori dettagli su Gladio.

Commenta: Articoli consigliati da leggere:
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l'Ascesa della Russia e la 'Fine del Mondo'


Bullseye

SOTT Focus: La Farsa e l'Agenda Diabolica di un "Lockdown Universale"

prepping toilet paper
Prima viene la farsa, un governo (quasi) globale che mente spudoratamente il mondo intero su un virus mortale, che si chiama COVID-19. La decisione per un lockdown globale - letteralmente che avrebbe portato al collasso dell'economia globale - era già stata presa alla conferenza del WEF a Davos, tenutasi dal 21 al 24 gennaio 2020. Il 30 gennaio, l'OMS ha dichiarato COVID-19 un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (PHEIC). A quel tempo, c'erano solo 150 casi noti di COVID-19 al di fuori della Cina. Nessun motivo per dichiarare una pandemia. L'11 marzo il dottor Tedros, Direttore Generale dell'OMS, ha convertito la ESPII in una pandemia. Questo ha dato il via libera per l'inizio dell'attuazione del "Piano".

La pandemia era necessaria come pretesto per fermare e far crollare l'economia mondiale e il tessuto sociale sottostante.

Non è una coincidenza. Ci sono stati una serie di eventi preparatori, che hanno tutti indicato la direzione di un monumentale disastro storico mondiale. Tutto è iniziato almeno 10 anni fa - probabilmente molto prima - con il famigerato Rockefeller Report 2010, che dipingeva la prima fase di un piano mostruoso, chiamato "Lock Step". Tra le ultime mosse preparatorie per la "pandemia" c'è stato l'Evento 201, tenutosi a New York il 18 ottobre 2019.

Smoking

SOTT Focus: Fumate sigarette, salvate vite: La notevole scoperta che i fumatori sono molto meno propensi a contrarre COVID-19

smoker china covid-19
He'll be alright
Non c'è molto da ridere in questi giorni, ma la notizia che i fumatori potrebbero essere protetti da Covid-19 è sicuramente una di queste. Con studio dopo studio che dimostra che i fumatori sono sottorappresentati nei reparti di coronavirus, il rinomato neuroscienziato francese, Jean-Pierre Changeux, sta lavorando a uno studio di controllo randomizzato per testare l'effetto dei cerotti alla nicotina sui pazienti affetti da Covid-19.

Questa è ben lungi dall'essere una teoria assurda. Changeux ha spiegato qui a lungo la sua ipotesi.In parole povere, egli afferma che i recettori nicotinici dell'acetilcolina giocano un ruolo chiave nello sviluppo della malattia e che la nicotina può mettere un freno alla malattia. Se ha ragione - e la battuta euristica dice che lo è - non solo salverebbe migliaia di vite umane, ma sarebbe anche un punto di vista per i gruppi di "salute pubblica" che hanno sostenuto che il fumo e la vaporizzazione sono fattori di rischio per Covid-19.

Questi gruppi sono così abituati a mentire impunemente che non hanno perso tempo ad affermare che il fumo ha causato complicazioni da coronavirus quando è iniziata la pandemia. Negli Stati Uniti i giornali sono stati riempiti di segnalazioni che i fumatori e i vapers 'potevano' essere a maggior rischio da Covid-19, una parola stravagante che non richiede alcuna prova. Un gruppo di dottori di New York ha esortato il governatore Andrew Cuomo a vietare la vendita di tutti i prodotti del tabacco e delle sigarette elettroniche sulla falsa premessa che "prove crescenti dimostrano il legame tra l'uso del tabacco e l'aumento del rischio per il progressivo Covid-19". Nel frattempo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità si è presa delle pause occasionali per non lusingare il Partito Comunista Cinese a rilasciare asserzioni in assenza di prove che i fumatori erano più propensi a soffrire di più a causa del coronavirus.

Commenta: Considerate ora l'aspetto sinistro di questa 'scoperta': da quando è iniziata questa 'pandemia', i governi hanno spinto per eliminare la vendita di prodotti del tabacco più velocemente e più completamente che mai...

L'Irlanda vieta le sigarette al mentolo, il tabacco da arrotolare e tutte le marche come parte della direttiva dittatoriale antifumo dell'UE

Vedi anche:


Red Pill

SOTT Focus: 90 giorni di follia: I numeri ufficiali dimostrano che COVID-19 è ancora innocuo

hospital war zones
Nel mio primo articolo su SOTT: pubblicato il 19 aprile, ho riportato un confronto statistico dell'infezione da COVID-19 e dei tassi di mortalità in base alle percentuali di popolazioni intere. Ho generosamente supposto che i numeri riportati dalla Johns Hopkins University e da altre università siano del tutto corretti e accurati, consapevole del fatto che questa ipotesi è estremamente discutibile.

Nel mio precedente articolo siamo venuti a conoscenza che alle 10:00am del 15 aprile, Australian Eastern Standard Time (AEST):
Il 99,994% degli 1,4 miliardi di abitanti della Cina non è stato infettato
99,729% dei 60 milioni di abitanti italiani
99,817% dei 330 milioni di abitanti degli USA
99,633% dei 47 milioni di abitanti della Spagna
99,842% degli 83 milioni di abitanti della Germania
99,910% degli 83 milioni di abitanti dell'Iran
99,798% dei 65 milioni di abitanti della Francia
99,698% degli 8,6 milioni di abitanti della Svizzera
99,858% dei 67 milioni di abitanti del Regno Unito
99,979% dei 51 milioni di abitanti della Corea del Sud
99,889% dei 10,3 milioni di abitanti della Svezia
99,974% dei 25 milioni di abitanti dell'Australia
99,974% dei 7,5 miliardi di abitanti del mondo

Life Preserver

SOTT Focus: COVID-19, ACE2, i Recettori Nicotinici e il Percorso Antinfiammatorio e Cognitivo Colinergico

COVID-19 ACE2
© Getty Images/selvanegraRappresentazione grafica del COVID-19 che si lega al recettore ACE2 delle cellule umane attraverso il suo picco proteico (rosso)
Ho letto rapporti su casi di complicazioni al cuore in persone infettate da COVID-19. Infatti, qualcuno nella mia cerchia ristretta ha avuto un episodio di miocardite fulminante e una strana patologia polmonare lo scorso dicembre, da cui si è miracolosamente ripreso. Considero la SARS-CoV-2 (il virus che causa la malattia COVID-19) un probabile sospetto dietro la malattia del mio amico, anche se questo si è verificato pochi mesi prima che la pandemia iniziasse ufficialmente in Europa.

Il seguente articolo di LiveScience fornisce alcuni indizi su come sia il cuore che i polmoni possano essere gravemente colpiti durante un'infezione da COVID-19:
La misteriosa connessione tra il coronavirus e il cuore

"Stiamo assistendo a casi di persone che non manifestano patologie cardiache sottostanti, che subiscono danni al cuore", ha detto la dott.ssa Erin Michos, direttore associato di cardiologia preventiva alla Johns Hopkins School of Medicine. Il danno cardiaco non è tipico nei casi lievi di COVID-19, e tende a verificarsi più spesso in pazienti che hanno sintomi gravi e sono ricoverati in ospedale, ha detto. [...]

Sia le cellule del cuore che quelle dei polmoni sono ricoperte di proteine di superficie note come enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2) - queste molecole fungono da "porte" per l'ingresso del virus nelle cellule. Ma questo enzima è una "spada a doppio taglio", ha detto. Da un lato, la molecola ACE2 agisce come un gateway per il virus per entrare nella cellula e replicarsi, d'altra parte invece, svolge una funzione "protettiva", ha detto Michos.

Quando i tessuti del corpo sono danneggiati - sia da un virus invasore come la SARS-CoV-2 o mediante altri mezzi, la risposta naturale di guarigione del corpo comporta il rilascio di molecole infiammatorie, come piccole proteine chiamate citochine, nel flusso sanguigno. Ma paradossalmente, troppa infiammazione può in realtà peggiorare le cose. L'enzima ACE2 agisce come un antinfiammatorio, impedendo alle cellule immunitarie di infliggere ulteriori danni alle cellule del corpo.

Ma quando il virus si aggancia alle proteine dell'ACE2, queste proteine vengono neutralizzate, riducendo eventualmente la protezione antinfiammatoria che esse forniscono. Così il virus colpisce due piccioni con una fava, danneggiando direttamente le cellule e impedendo al corpo di proteggere i tessuti dai danni infiammatori.

"Se il muscolo cardiaco è infiammato e danneggiato dal virus, il cuore non può funzionare", ha detto.

Il nuovo coronavirus potrebbe anche danneggiare indirettamente il cuore. In questo scenario, il sistema immunitario del paziente finisce per "andare in tilt", ha detto Michos. Questo scenario si è verificato in alcuni pazienti veramente malati che presentavano indicatori infiammatori altamente elevati - o presenza di proteine che segnalano alti livelli di infiammazione nel corpo.

Questa si chiama "tempesta di citochine", ha detto Michos. Le tempeste di citochine danneggiano gli organi in tutto il corpo, compresi il cuore e il fegato, ha aggiunto. Non è chiaro perché alcune persone hanno una risposta così elevata rispetto ad altre, ma alcune persone potrebbero essere geneticamente inclini ad essa, ha aggiunto. [...]

È davvero difficile capire se avere più ACE2 è utile o dannoso, perché queste proteine sono il modo in cui il virus entra nelle cellule, ma sono anche note per proteggere le cellule contro le lesioni, ha detto Michos.

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SOTT Focus: SOTT Sommario Cambiamenti della Terra - Marzo 2020: Clima Estremo, Sconvolgimenti Planetari, Meteore Infuocate

secsm2020
Mentre la "pandemia" del coronavirus riceve tutta l'attenzione, la natura ci invita a prendere nota di un grave tempo estremo nel mese di marzo. Un misto di forti piogge, inondazioni e frane, e freddo fuori stagione e nevicate fuori stagione, hanno causato devastazioni diffuse in tutto il mondo.

Primavera? Quale primavera? Le nevicate fuori stagione hanno coperto diverse zone d'Europa, tra cui l'Italia e la Svezia (un evento scomodo per la nostra cara Greta e i suoi collaboratori). Gli Stati Uniti hanno avuto la loro parte di temperature fredde e neve in Occidente e nel Midwest, e anche i vertici hawaiani sono stati ricoperti di bianco.

Anche alcune parti del Medio Oriente e dell'Asia meridionale sono state colpite da un repentino abbassamento delle temperature. Lahaul, India, è stata colpita da 80 centimetri di neve fresca!

Almeno 17 tornado hanno colpito gli Stati Uniti centrali durante lo scoppio di un'epidemia meteorologica, lasciando una scia di distruzione. Il Tennessee è stato pesantemente colpito questo mese, poiché un enorme tornado ha tagliato un sentiero attraverso lo stato, uccidendo 25 persone, distruggendo edifici, rovesciando le linee elettriche e disseminando le strade di detriti.

Un terremoto ha scosso la capitale della Croazia, Zagabria, danneggiando gli edifici e lasciando le auto schiacciate dalla caduta di pezzi di muratura. E due terremoti di magnitudo 5,8 e 4,9 hanno scosso la parte occidentale della provincia dell'Indonesia all'inizio del mese, lasciando decine di feriti e diverse case distrutte. Mentre un terremoto di magnitudo 7,2 ha colpito la regione dell'Estremo Oriente della Russia, colpendo le isole Curili e provocando uno tsunami di avvertimento per la regione scarsamente popolata.

Tra l'attuale isteria da virus e l'isolamento in tutto il mondo, un meteorite ha scavato un enorme cratere di 68 piedi ad Akure, in Nigeria. Forse le potenze non vogliono che la gente presti attenzione ai cieli, perché potremmo assistere a un ripetersi di questo tipo di fenomeni nel prossimo futuro.

Questo e molto altro sul Sommario SOTT Cambiamenti della Terra di questo mese.


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Bizarro Earth

SOTT Focus: PNAC, COVID-19 e l'Era Delle Armi Biologiche: 20 Anni di Terrore Psicologico

Fort Detrick Maryland
Fort Detrick, Maryland, la fonte originaria dell'influenza 'Wuhan'?
Poco più di 20 anni fa, il North American Aerospace Defense Command (NORAD) ha condotto un'esercitazione militare che prevedeva uno "scenario ipotetico" di dirottamento di aerei che volavano sia verso il Pentagono che verso il World Trade Center.

Un anno dopo, il 24-26 ottobre 2000, si è svolta un'altra "ipotetica" esercitazione militare che prevedeva lo schianto di un aereo di linea contro il Pentagono che uccideva 341 persone, seguita dall'ennesimo "scenario ipotetico" del Dipartimento della Difesa nel maggio 2001, dove centinaia di medici sono stati addestrati nel caso in cui un "missile guidato sotto forma di un aereo di linea 757 dirottato" si schiantasse contro il Pentagono.

Ciò che è emerso dal fumo e dai detriti dell'11 settembre 2001 è stato diverso da tutto ciò che le masse addormentate o la comunità internazionale si aspettavano.

L'effetto shock ha talmente traumatizzato le masse che, all'improvviso, i cittadini si sono trovati disposti a rinunciare alle loro libertà in patria e ad acconsentire a qualsiasi azione di ritorsione voluta dal loro governo all'estero. In seguito alla tragedia, la comunità internazionale si è riunita e ha mostrato il suo amore e la sua solidarietà verso l'America con veglie a lume di candela in Asia, Medio Oriente, Africa, Russia e Sud America. La naturale tendenza dell'umanità ad abbracciare e ad aiutare il prossimo in tempi di crisi si è espressa come una brillante luce in un mondo di confusione e di oscurità e la speranza di una pace duratura si è risvegliata nei cuori di molti.

Purtroppo, come il mondo è venuto presto a scoprire, quella speranza è stata vissuta brevemente.

Commenta: La malvagità nel portare l'umanità su questa strada è diversa da qualsiasi cosa si possa comprendere. La maggior parte sceglierà di ignorare la verità a favore di false convinzioni procurando loro un falso senso di sicurezza e tranquillità. Coloro che veramente mettono insieme i pezzi del puzzle potrebbero essere l'unica speranza che ci è rimasta.


Microscope 1

SOTT Focus: Perché l'unica cosa che può uccidere l'influenza è la teoria dei germi (Relativo al Corona Virus)

germ theory

Ricerche innovative indicano che quasi tutto ciò in cui un tempo credevamo sulle presunte proprietà mortali del virus dell'influenza può essere basato su superstizioni e miti istituzionalizzati.


La teoria dei germi è una forza immensamente potente su questo pianeta, che influisce sulle interazioni quotidiane, dalla stretta di mano, fino alle piani di vaccinazione a livello nazionale e a campagne di eradicazione globale. Ma cosa accadrebbe se la ricerca fondamentale su cosa siano esattamente questi "agenti patogeni", su come ci infettano, non sia ancora stata effettuata? E se molto di quello che si ipotizza e si crede sulla pericolosità dei microbi, in particolare dei virus, fosse stato completamente minato alla luce di nuove scoperte radicali nel campo della microbiologia?

Alcuni dei nostri lettori sanno già che nei miei scritti precedenti discuto il motivo per cui il concetto di "germi come nostri nemici" è stato decimato dalla scoperta relativamente recente del microbioma. Per la documentazione a riguardo, leggete pure: "How The Microbiome Destroyed the Ego, Vaccine Policy, and Patriarchy."

Nell'articolo di oggi, adotterò un approccio meno filosofico, e mi concentrerò sull'influenza come esempio più concreto del cambiamento di paradigma a livello copernicano nella biomedicina e nelle scienze della vita in cui siamo tutti attualmente pienamente immersi, anche se molti nell'establishment non l'hanno ancora pienamente riconosciuto.

Eye 1

SOTT Focus: L'ossessione di Bill Gates per i Vaccini

Book of Bill

Martedì, Robert F. Kennedy Jr., nipote dell'ex presidente John F. Kennedy, ha condiviso un lungo messaggio sui social network sul miliardario Bill Gates e la sua "ossessione per i vaccini":
"I vaccini, per Bill Gates, sono una filantropia strategica che alimenta le sue numerose attività legate ai vaccini (compresa l'ambizione di Microsoft di avere il monopolio su vac ID a livello globale) e gli dà un controllo dittatoriale sulla politica sanitaria globale - la punta di diamante del neoimperialismo aziendale.

"L'ossessione di Gates per i vaccini sembra alimentata dalla convinzione messianica di essere stato destinato a salvare il mondo con la tecnologia e di sperimentare con le vite umane come se fosse un Dio.