Figli della SocietàS


Cut

Il Fisco italiano mette Google nel mirino

google logo
© flickr.com/ Kristina Alexanderson
Dopo lo storico accordo che vedrà Apple pagare oltre 300 milioni all'Italia, un altro gigante del web si appresta a trovare un accordo.

L'Italia batte cassa nei confronti dei colossi del web. Dopo la notizia dello storico accordo che vedrà per la prima volta la Apple pagare per uscire da un contenzioso di natura fiscale in un Paese in cui vende i propri prodotti e servizi, un altro gigante di internet potrebbe presto seguire le mosse intraprese da Cupertino.

La Procura di Milano infatti, oltre al dossier Apple, per cui l'azienda americana ha staccato un assegno da 318 milioni di euro, ci sono altri 4 fascicoli aperti, a carico di Google, Amazon, Facebook e Western Digital. E proprio il motore di ricerca e fornitore si servizi web con sede a Mountain View è quello che rischia di più, con l'accusa di una maxi evasione fiscale da 1 miliardo di euro, per il mancato versamento delle imposte sui contratti pubblicitari con clienti locali italiani.

Fonti dell'Agenzia italiana delle Entrate hanno fatto sapere di essere in queste ore in trattativa con i vertici della multinazionale americana, per un accordo che oscilla intorno ai 150 milioni di euro.

No Entry

Russia, al via blocco import di frutta e verdura contro la Turchia

Bandiera della Turchia
© flickr.com/ KLMircea


Le misure speciali, secondo Mosca, dovrebbero influenzare minimamente gli interessi economici della Federazione Russa, ma allo stesso tempo avranno un impatto sensibile per la Turchia.


Dal 1° gennaio entrano in vigore il divieto della Russia alle consegne di diversi prodotti agricoli turchi e la chiusura di alcuni settori economici russi alle imprese turche.

Secondo i rappresentanti di entrambi i governi, queste misure influenzeranno le economie della Russia e della Turchia, tuttavia Mosca non vede un altro modo e non ha intenzione di instaurare un dialogo con l'attuale leadership di Ankara.

Fino allo scorso novembre le relazioni tra Russia e Turchia si evolvevano in modo proficuo. I due presidenti, Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan, si erano incontrati in diverse occasioni durante l'anno ed avevano manifestato l'interesse di aumentare gli scambi commerciali bilaterali fino a 100 miliardi di dollari dai 30 miliardi $ del 2014. Ma il 24 novembre un caccia F-16 turco ha abbattuto nello spazio aereo siriano il bombardiere russo Su-24. Putin ha definito l'episodio "una pugnalata alla schiena dei complici dei terroristi."

Ankara sostiene che il Su-24 abbia violato il suo spazio aereo. Lo Stato Maggiore russo sostiene che il bombardiere non sia entrato nello spazio aereo turco, come riscontrato dai dati della difesa aerea siriana. Poco dopo il presidente russo Vladimir Putin aveva emanato un decreto per garantire la sicurezza nazionale e misure economiche speciali contro la Turchia. Il 1° dicembre il primo ministro russo Dmitry Medvedev aveva firmato il decreto ai sensi della disposizione del Cremlino.

Secondo il documento, dal 1° gennaio 2016 la Federazione Russa introduce il divieto alle importazioni alimentari, soprattutto frutta, verdura, carne e fiori, sospende il regime senza visti con la Turchia e limita le attività lavorative dei cittadini turchi in Russia.

Secondo il vice primo ministro Arkady Dvorkovich, il differimento di 1 mese dell'entrata in vigore delle sanzioni è motivato dalla necessità di permettere agli importatori di sostituire le aziende fornitrici. L'introduzione di misure speciali, secondo il primo ministro, dovrebbe incidere minimamente gli interessi economici della Russia, ma avrà un impatto sensibile per la Turchia.

Che Guevara

Crimea è Ucraina? Cittadini dicono no a richiesta di Kiev per forniture elettriche

bandiere russe
© AP Photo/ Vadim Ghird


Nel nuovo contratto Kiev voleva mettere per iscritto che la penisola è parte del territorio dell'Ucraina. Secondo il Centro di ricerche di opinione pubblica russa VTsIOM, il 93,1% degli abitanti della penisola non è disposto ad accettare la condizione pretesa dalle autorità ucraine
. Gli abitanti della Crimea non sono d'accordo con la formulazione pretesa da Kiev nel nuovo contratto per le forniture di energia elettrica, secondo cui doveva essere scritto chiaramente che la penisola fa parte dello Stato ucraino: emerge dai risultati del sondaggio condotto dal centro sociologico russo VTsIOM.

"Il 93,1% dei cittadini della penisola non è d'accordo a stipulare un contratto con la parte ucraina per la fornitura di energia elettrica in Crimea e Sebastopoli, se si afferma che le regioni fanno parte dell'Ucraina. Si è mostrato favorevole alla richiesta di Kiev solo il 6,2%," — si legge nei risultati del sondaggio di VTsIOM. Allo stesso tempo il 94% degli intervistati si dichiara pronto a sopportare disagi nell'erogazione di elettricità nei prossimi 3-4 mesi, se non sarà firmato il contratto con la parte ucraina alle condizioni attuali. E' contrario solo il 5,4% degli intervistati. Il ministro dell'Energia russo Alexander Novak aveva riferito ai giornalisti nella giornata di ieri che il presidente russo Vladimir Putin aveva disposto di condurre un sondaggio tra gli abitanti della Crimea e di Sebastopoli. I cittadini avrebbero dovuto rispondere a due domande, la prima delle quali è la seguente:

siete favorevoli a stipulare un contratto commerciale con l'Ucraina per la fornitura di energia elettrica in Crimea e Sebastopoli, se si afferma che la Crimea e Sebastopoli sono parte dell'Ucraina?

Novak ha ricordato che questa formulazione dovrebbe essere iscritta nel contratto su richiesta di Kiev, ma la Russia non è d'accordo. La seconda domanda è:

siete pronti ad affrontare disagi temporanei associati ad interruzioni parziali di elettricità nei prossimi 3-4 mesi?

La Crimea è stata completamente mandata in blackout dopo che erano stati fatti esplodere i tralicci di 4 linee elettriche provenienti dall'Ucraina. Nella penisola era stato introdotto lo stato di emergenza ed era iniziato il programma di razionamento dell'elettricità con interruzioni programmate. La situazione è migliorata con la messa in funzione il 2 dicembre della prima linea del ponte energetico dalla regione di Krasnodar e dal 15 dicembre con il lancio della seconda linea, che ha innalzato la potenza fino a 400 Megawatt. Altre 2 linee del ponte energetico della stessa potenza secondo le previsioni entreranno in funzione in primavera, rendendo così la Crimea indipendente dall'Ucraina da un punto di vista energetico. Al momento il deficit energetico nella penisola si attesta a circa il 10%.

Alarm Clock

Il capo dell'esercito svizzero invita i cittadini ad armarsi per il rischio di "gravi disordini sociali"

André Blattmann


Sam Gerrans
su Rt scriveva in relazione alla minaccia sempre crescente in Svizzera "di eliminare la riserva di valuta legale dei bankster":
"Io sono scettico che quest'anatra possa decollare senza essere abbattuta. La democrazia che gli Svizzeri pensano di avere è una finzione abbastaza piacevole, ma sono sicuro che non le sarà mai permesso di interferire con gli affari".
Forse in relazione, il capo delle forze armate svizzere André Blattmann, in un'intervista rilasciata domenica e riportata dal blog Zero Hedge, ha invitato il popolo svizzero ad armarsi, avvertendo che in Europa i rischi di disordini sociali stanno crescendo.

Facendo riferimento al periodo compreso tra il 1939 e il 1945 ha utilizzato toni apocalittici:
"La situazione sta diventando sempre più rischiosa. La minaccia del terrorismo sta salendo, guerre ibride sono combattute in tutto il mondo; l'outlook economico è fosco e i flussi migratori di rifugiati hanno assunto dimensioni impreviste. Disordini sociali non possono essere esclusi" in un momento in cui "le basi della ricchezza della Svizzera vengono messe in dubbio".
Per Blattman la prosperità svizzera non è mai stata così in pericolo. "L'agitazione sociale non può essere esclusa" e il vocabolario nel discorso pubblico sarà "pericolosamente aggressivo."

Christmas Tree

In Cina è già Capodanno. Xi: "2016 anno decisivo per società moderatamente prospera"

Il Presidente Xi Jinping
La Cina ha varcato la soglia del 2016 con molti cambiamenti. Il 2015 è stato l'anno dei consumi interni, della lotta alla corruzione e del calo della crescita del PIL nazionale che hanno inaugurato la fase della new economy cinese, ma anche dei passi da gigante nel progresso in campo tecnologico. Il Presidente Xi Jinping si è soffermato su questo ed altri aspetti nel consueto discorso di fine anno (capodanno occidentale).


Compagni, amici, signore e signori
,

Entro poche ore suoneranno le campane del Nuovo Anno. Daremo l'addio al 2015 e accoglieremo il primo raggio di sole del 2016. Nell'addio al vecchio anno e nell'attesa del nuovo, desidero esprimere i miei migliori auguri al popolo cinese di tutti i gruppi etnici, ai compatrioti delle Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao, ai nostri compatrioti delle regioni di Taiwan e d'oltremare, ed anche ai nostri amici di tutti i paesi del mondo!

Sono arrivate fruttuose vittorie grazie ai nostri persistenti sforzi. Nell'anno 2015, il popolo cinese ha compiuto grandi passi avanti nella costruzione della Nazione ed da ciò ha guadagnato enormemente. La nostra crescita economica è rimasta tra le più alte al mondo, le nostre riforme si sono ampiamente intensificate, le riforme del sistema giudiziario si sono ulteriormente sviluppate, sono stati portati avanti onestamente i "tre stretti" e "tre fermi", e la lotta contro la corruzione è andata avanti solidamente. Grazie ai grandi sforzi del popolo cinese, il XII piano quinquennale (2010-2015) è terminato con successo, e ciò ha fatto percepire al popolo un alto sentimento di successo.

Nell'anno 2015, abbiamo solennemente commemorato il 70° anniversario dalla vittoria del popolo cinese nella Guerra di Resistenza contro l'aggressione giapponese e nella Guerra mondiale antifascista con una grande parata militare, mostrando che la giustizia trionferà, la pace trionferà ed il popolo trionferà. Abbiamo attuato esaurientemente la strategia di riformare e rafforzare l'esercito, e abbiamo deciso di tagliare il personale militare di 300.000 unità. L'incontro di Singapore tra me e il Sig. Ma Ying-jeou ha finalmente trasformato in realtà la stretta di mano tra i leader dell'entroterra e di Taiwan, dopo 66 anni di attesa. La stretta di mano ha dimostrato che lo sviluppo pacifico delle relazioni lungo lo stretto è la comune speranza del popolo di entrambe le parti dello Stretto di Taiwan.

Nell'anno 2015, Pechino ha vinto la gara per ospitare i XXIV Giochi Olimpici Invernali, e la moneta cinese Renminbi è stata certificata dall'FMI come una moneta di riserva globale nel paniere dei Diritti Speciali di Prelievo, il nostro aereo di linea (sviluppato da noi) C919 è stato messo in produzione, il super computer cinese è arrivato in prima posizione per il sesto anno consecutivo, un record, il satellite per esplorare la materia oscura (sviluppato dai nostri scienziati) è stato lanciato con successo nello spazio, Tu Youyou è diventato il primo scienziato cinese a vincere il Premio Nobel... Tutti questi fatti mostrano che i sogni potranno diventare realtà grazie ad una solida perseveranza.

Christmas Tree

Capodanno blindato in Europa

soldati pattugliano sulle strade di Bruxelles
© sputnik


Bruxelles annulla fuochi d'artificio e festa in piazza. Celebrazioni agli Champs Elysée in tono minore. A Roma 2mila agenti a presidiare le strade della movida.


Il Daesh paralizza l'Europa. Gli attentati di Parigi ed i ripetuti allarmi delle ultime settimane hanno suggerito alle amministrazioni delle principali capitali europee dei festeggiamenti per il Capodanno in tono minore. Gli arresti degli ultimi giorni ad Ankara e Bruxelles, unitamente alle recenti rivelazioni provenienti dalla Francia sulla regia belga degli attacchi del 3 novembre, hanno fatto ulteriormente rafforzare le misure di sicurezza nelle maggiori città d'Europa, da sempre metà di centinaia di migliaia di turisti per i festeggiamenti dell'ultimo giorno dell'anno.

A Parigi annullato il tradizionale spettacolo pirotecnico sugli Champs Elisée e previsto il dispiegamento di uomini e mezzi per presidiare le zone più frequentate della città.

Il sindaco di Bruxelles, Yvan Mayeur, sulla base di informazioni su una generica minaccia terroristica, ha poche ore fa disposto l'annullamento delle cerimonie a Place De Brouckere, dove erano attese oltre 50mila persone.

A Vienna, da dove due giorni fa era partito l'ennesimo allarme per "concrete azioni" da parte di gruppi fondamentalisti, almeno 500 militari saranno schierati nel centro storico.

La Porta di Brandeburgo a Berlino, teatro dello show di fine anno nella capitale tedesca, sarà invece vigilato da 900 uomini dell'esercito e 600 vigilantes.
Roma si prepara al concerto del Circo Massimo dispiegando oltre 2mila agenti che, come sottolineato dal prefetto Gabrielli in queste ore, non si occuperanno esclusivamente del centro storico ma saranno impiegati anche su mezzi pubblici e periferie della capitale.

Tremila infine gli agenti di polizia che presidieranno i giochi pirotecnici che illumineranno Westminster a Londra, dove nelle ultime settimane la presenza di poliziotti armati in strada è più che raddoppiata.

Attention

Beve troppa vodka, muore e "resuscita" in obitorio

vodka
© flickr.com/ Yuri Samoilov


Singolare storia di capodanno da Vladivostok. Un uomo viene dichiarato morto dopo essere rimasto privo di conoscenza in seguito a una sbronza, ma si risveglia in obitorio e torna dagli amici increduli che stavano ancora bevendo.


Un abitante di Vladivostok è stato dichiarato morto per sbaglio, si è poi svegliato nella morgue ed è andato a casa, dove amici e parenti ne piangevano la scomparsa.

La notizia, che ha dell'incredibile, è stata riportata dal giornale "Hasanskye Vesti". L'uomo, uscito la sera prima a bere con degli amici, dopo l'ennesimo brindisi a base di vodka ha perso conoscenza. I suoi compagni di bisboccia hanno subito chiamato la polizia e il pronto soccorso, ma al loro arrivo i medici hanno constatato il decesso dell'uomo e hanno ordinato il trasporto del cadavere all'obitorio.

Qui, rinchiuso nella cella frigorifera, l'uomo ha ripreso conoscenza ed ha iniziato a bussare alla porta, urlando e dimenandosi. I rumori hanno insospettito il personale in servizio, che ha chiamato la polizia.

yoga vs l'ubriachezza
© instagram
"Con quale stupore hanno reagito i poliziotti quando dopo aver aperto la porta della cella frigorifera da quest'ultima è uscito un cadavere vivo e vegeto, lo stesso che loro avevano lasciato qualche ora prima" — scrive il giornale locale "Hasanskye Vesti".

L'uomo è poi tornato dai suoi amici che erano ancora seduti allo stesso tavolo del bar, dove stavano bevendo alla memoria del loro sodale "morto". La reazione di questi ultimi al ritorno del "cadavere" è stata altrettanto prevedibile. Il primo di loro che gli ha aperto la porta è svenuto.

Coffee

La prima autostrada per le bici

autostrada bici germania
© focus.it


Per ora è solo un tratto di cinque chilometri, ma nei prossimi anni ne verranno aggiunti altri 95.
Si tratta della prima autostrada della Germania destinata ai ciclisti, che collegherà dieci città nel distretto della Ruhr, tra cui Duisburg, Bochum e Hamm. Il percorso, largo quattro metri, disporrà di corsie di sorpasso, sottopassi e cavalcavia e ha l'obiettivo di servire circa due milioni di pendolari.

Niente traffico, semafori o smog. In Germania la necessità di nuove infrastrutture dedicate ai ciclisti si fa sentire: da anni il mercato delle bici, soprattutto elettriche, è in crescita costante. L'Autobahn a pedali arriva dunque al momento giusto: sarà percorsa esclusivamente da utenti in bicicletta, contribuendo - secondo le previsioni del Regional Development Group (RVR) - a far diminuire quotidianamente di 50mila unità le auto che percorrono le strade tedesche.

Finanziamenti difficoltosi. Per completare i lavori dell'autostrada serviranno circa 180 milioni di euro, una cifra impossibile da raggiungere dalle singole municipalità senza aiuti esterni. Mentre i Verdi e il Partito Socialdemocratico sperano nel contributo statale, i conservatori del CDU hanno proposto di cercare investitori privati. Al momento la caccia ai finanziamenti rimane aperta.

Airplane

Topo in aereo India-Londra volo AI131 dirottato, rischiava..

topo


LONDRA - C'era un topo a bordo e un aereo della Air India con 240 passeggeri a bordo in volo da Mumbai (Bombay) a Londra è stato costretto a tornare all'aeroporto di partenza.


La notizia è sul sito del giornale inglese Daily Mail. Il volo interessato è lo AI 131. Non è la prima volta che su un aereo Air India in partenza dall'India è stata segnalata la presenza non gradita di un clandestino come un topo. Accadde la scorsa estate, il 30 luglio 2015, su un volo Mumbai-Milano AI 123 e su un volo AI 021 Calcutta-New Delhi, prima ancora in maggio 2015 su un volo per l'Europa e in febbraio 2015, su un volo interno. L'ultimo episodio si è verificato menre l'aereo volava sopra Teheran, in Iran ed era diretto a Londra Heathrow. Un passeggero ha avvistato il topo, ha avvisato il personale di bordo. Il comandante ha preso la decisione di tornare a Mumbai da dove era partito 6 ore prima.

L'aereo è stato trattato col fumo e i passeggeri sono stati trasferiti su un altro aereo. Nel caso di maggio, l'aereo su cui erano stati scoperti dei "topi", era stato fatto atterrare a Leh, nel Ladakh, a 3 mila metri di quota, nell'Himalaya. La presenza di topi su un aereo può portare a una catastrofe. Un anonimo esperto ha detto al giornale Times of India:

"Se i topi cominciano a rosicchiare i fili elettrici, i piloti possono perdere il controllo di qualsiasi sistema di comando dell'aereo e questo può portare a un disastro".
Un funzionario della Air India, anonimo, ha detto alla agenzia di stampa France Presse che i tipi sugli aerei sono "un fenomeno comune in tutto il mondo, possono salire in qualunque aeroporto, specialmente usando come veicolo i furgoni di cibo del catering".

Anche gli aerei cinesi non scherzano con i topi, Nel 2014, sostiene il Daily Mail, ispettori sanitari hanno scoperto una dozzina di topi sotto una poltrona di business class su un areo atterrato all'aeroporto di Xiamen Gaoqi da Hong Kong.

Airplane

Turbolenze sul volo Shanghai-Toronto, 21 feriti

aereo


Delle forti turbolenze hanno costretto un volo Air Canada diretto da Shanghai a Toronto ad effettuare un atterraggio d'emergenza: sono rimasti feriti 21 passeggeri
, tra cui 3 bambini. Le autorità hanno riferito che il velivolo è rientrato a Calgary: alcuni passeggeri sono stati trasportati in ospedale ed i feriti sono in condizioni stabili.

A bordo del Boeing 777 erano presenti 332 passeggeri e 19 membri dell'equipaggio.