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In Sardegna esonda il Rio Siligheddu causa di una drammatica alluvione due anni fa: «Colpa di un ponte ricostruito dopo l'alluvione ma in maniera incongrua», denuncia il sindaco. I cittadini invitati a spostarsi ai piani alti. Dirottata una nave da crociera.
Una violenta ondata di maltempo sulla Sardegna e in particolare sulla zona della Gallura e Olbia, dove molti canali sono straripati. In particolare è esondato in diversi punti della città il Rio Siligheddu che fu causa dell'alluvione del 2013. Varie zone della città sono allagate e alcune famiglie sono state evacuate.
Chiusi tutti gli uffici pubblici e dichiarato lo stato d'emergenza.
Il Comune ha invitato i cittadini a salire ai piani alti delle case, evitando in ogni caso gli spostamenti non strettamente necessari. «I cittadini non devono uscire da casa, abbiamo bisogno di svolgere le operazioni di assistenza e soccorso alle persone. Una volta che ci si mette in sicurezza nei piani alti, si rimanga a casa. Non si deve andare in giro a fotografare i canali, è pericoloso, dobbiamo attivare una sorta di coprifuoco», è l'appello che il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, lancia alla popolazione.