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© AP Photo/ Médecins Sans Frontières


Accusando la Russia di bombardare i civili in Siria, i Paesi occidentali tendono a distogliere l'attenzione dai propri errori, in particolare dalla strage a Kunduz, in Afghanistan, ha detto in un'intervista con "RIA Novosti" l'ambasciatore siriano a Mosca Riyad Haddad.
"Come sapete, qualche giorno fa, l'Aviazione americana ha distrutto un ospedale in Afghanistan, dove si trovavano non solo le persone bisognose di cure, ma anche i collaboratori dell'organizzazione "Medici Senza Frontiere". Credo che fomentando le accuse contro la Federazione Russa, l'Occidente stia cercando di distogliere l'attenzione dai propri errori. Tali dichiarazioni fanno parte di una campagna di propaganda aggressiva contro la Federazione Russa", — ha detto Haddad.
L'ambasciatore ha ricordato che da 1 anno la coalizione guidata dagli Stati Uniti ha lanciato l'operazione contro ISIS, ma finora non ha riportato alcun risultato positivo.
"Per questo motivo non sarebbe sorprendente se nel corso del tempo questa campagna di propaganda contro la Russia diventi sempre più violenta", — ha dichiarato il diplomatico all'agenzia.