pattuglia polizia
© Foto: John Liu


Le autorità federali statunitensi arrestano due cittadini iracheni accusati di avere legami con il califfato.


Due arresti in USA lagati al terrorismo di matrice fondamentalista. L'emittente americana CNN ha diffuso in queste ore i dettagli di due distinte operazioni nelle città di Houston e Sacramento, dove due cittadini di origine irachena residenti in USA come rifugiati, sono accusati di essere in contatto con organizzazioni internazionali fondamentaliste.
Secondo quanto riportato dai media statunitensi, i due casi non sarebbero apparentemente collegati, pur presentando caratteristiche simili. Entrambi infatti sono accusati di aver mentito sulle che hanno permesso loro di ottenere la residenza come rifugiati nel Paese.
A Houston, in Texas, a finire in manette è stato il 24enne Omar Faraj Saeed Al-Hardan, accusato di aver tentato di propagandare materiale del Daesh, oltre che di falsa testimonianza al fine di ottenere illegalmente la cittadinanza USA, mentre a Sacramento la polizia californiana ha fermato Aws Mohamed Younis Al-Jayab, che avrebbe anche lasciato temporaneamente gli Stati Uniti per "combattere con organizzazioni terroristiche" prima di rientrare nel Paese.