Prima di leggere questa puntata, vi suggeriamo di guardare queste terrificanti clip tratti dal documentario in 6 parti, Evidence of Revision, che descrive in dettaglio il programma MKULTRA e alcune delle sue applicazioni.



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Il 25 giugno 1992, il dottor Corydon Hammond dell'Università dello Utah ha tenuto un discorso alla quarta conferenza regionale annuale di orientamento sugli abusi e le personalità multiple presso il Radisson Plaza Hotel di Alessandria, Virginia. Si intitolava "Hypnosis in MPD: Ritual Abuse". In esso descriveva una serie strana di sintomi che lui e altri medici avevano scoperto (spesso in modo indipendente) nei pazienti, il che indicava un programma massiccio, a livello nazionale, ben coordinato, di abuso sistematico e di controllo mentale, che era spesso, anche se non sempre, presente nei familiari del personale della NASA, della CIA e dei militari. Usando le risposte ideomotorie suscitate sotto ipnosi, il dottor Hammond e i suoi colleghi hanno scoperto strati di "programmi" che sono stati installati nelle vittime (spesso a partire dall'infanzia) attraverso ripetuti abusi (che in realtà equivalgono a tortura), deprivazione sensoriale, disorientamento, ipnosi, allucinogeni e altre droghe.

Sono stati trovati molti diversi livelli di programmazione, ognuno con uno scopo diverso, ad esempio programmi sessuali, di suicidio (ad esempio, 'autodistruzione'), rituali e 'assassinio psichico', così come codici di disattivazione dei rispettivi programmi incorporati. Le vittime erano anche programmate con trappole esplosive (chiamate 'bomba verde'), in modo che se mai si fossero ripresi, sarebbero impazziti. Tra l'altro, il numero e la frequenza di individui che 'scattano' e uccidono senza motivo sembra essere aumentato negli ultimi anni. Il pistolero della Virginia Tech Seung Hui Cho nel 2007; Vince Li, l'uomo che ha decapitato un altro uomo su un autobus di Greyhound in Canada nel 2008; e il cecchino(i) di Fort Hood nel 2009 sono solo alcuni esempi che hanno fatto notizia e mostrano indicazioni di possibile programmazione mentale.

La storia che Hammond ha messo insieme nella sua pratica è la seguente: Alla fine della seconda guerra mondiale, Allen Dulles e altri membri dell'intelligence statunitense reclutarono scienziati e medici nazisti che stavano conducendo ricerche sul controllo mentale nei campi di concentramento e li portarono negli Stati Uniti, dove iniziarono a fare ricerche simili per l'intelligence negli ospedali militari. Un adolescente cresciuto secondo la tradizione ebraica Hasidic e con una formazione in mistica cabalistica (tematiche della Kabbalah apparivano ripetutamente nella programmazione), si salvò collaborando e assistendo agli esperimenti nei campi di sterminio, e fu portato anche egli negli Stati Uniti. Il ragazzo americanizzò il suo nome, conseguì una laurea in medicina, divenne medico e continuò un lavoro che oggi sembra essere al centro della programmazione di culto. I pazienti di tutto il paese lo conoscono sotto il nome di 'Greenbaum'. Naturalmente, questa è solo una storia. A quanto pare Hammond non aveva i mezzi per verificare ciò che avesse appreso dalle vittime.

Secondo Hammond, lo scopo di questo programma è quello di creare un esercito di candidati manciuriani che si dedicheranno alla prostituzione, alla pornografia infantile, al contrabbando di droga, al contrabbando internazionale di armi e ad altre attività lucrative e illegali. Quelli al vertice credono che alla fine creeranno un ordine satanico che governerà il mondo. Ancora una volta, se togliessimo la sfumatura occulta, questo spiegherebbe tante cose su ciò che è successo negli ultimi decenni. Come ho scritto di recente, c'è un'innegabile confluenza di questi crimini (traffico di armi, traffico di esseri umani, cerchi pedofili organizzati, traffico di droga, ecc.) nelle cerchie di uomini e donne in posizioni di potere. E il controllo della mente si ripresenta ripetutamente (vedi il pezzo sullo scandalo Franklin e sull'affare Dutroux, per esempio).

The Manchurian Candidate
© Paramount PicturesIl Candidato Manciuriano (2004)
Un 'Candidato Manciuriano' è un individuo al quale è stato "lavato il cervello" e ipnoticamente programmato per uccidere. Il termine deriva dall'omonimo romanzo di Richard Condon del 1958, che è stato adattato due volte per il grande schermo. Come mostrato nel romanzo e nei film, questi individui fanno teoricamente le spie perfette, in quanto non sarebbero coscientemente consapevoli della loro missione, dell'identità dei loro superiori o degli atti che compiono in veste di una delle loro personalità "alter". Potrebbero agire come assassini infallibili, corrieri e informatori, strumenti umani usati da coloro che giustificano i loro capricci in nome della "sicurezza nazionale". Ma, come spesso accade, la verità è più strana della finzione. Non sono stati i cinesi o i comunisti a cercare di mettere in pratica questa stessa idea; sono stati gli Stati Uniti.

L'idea del lavaggio del cervello ha fatto notizia per la prima volta negli anni '50 come termine propagandistico per descrivere gli effetti dell'indottrinamento maoista e della tortura sui GI americani. Il problema è che questo è tutto ciò che i cinesi e i russi hanno mai fatto ai GI sotto la loro custodia: indottrinamento e tortura. Tutte le accuse di narco-ipnosi e "lavaggio del cervello" erano un mucchio di fandonie. E date le connessioni alla CIA di coloro che spingono la propaganda (cioè Edward Hunter, autore di Brainwashing in Red China), ci suggerisce che questo è esattamente ciò su cui stavano lavorando gli Stati Uniti stessi in quel momento. (Vedi Operation Mind Control di Walter Bowart, p. 45.) Stiamo parlando di accusare il nemico proprio di ciò che stai facendo tu.

Così, nel tentativo di "tenere il passo" nella "corsa" del controllo mentale, le agenzie militari e di intelligence americane iniziarono una serie di progetti, alcuni dei quali furono resi pubblici quando il progetto segreto e illegale della CIA MKULTRA fu scoperto dal Comitato della Chiesa nel 1975. Il programma includeva lo sviluppo di metodi per manipolare il comportamento umano (compresa la stimolazione elettronica del cervello, o ESB), il tentativo di creare Disturbo di personalità multipla nei "soggetti", la somministrazione di varie droghe che alterano la mente alle vittime non consenzienti, ipnosi, abuso sessuale, e privazione sensoriale (le stesse pratiche scoperte da Hammond nelle sue vittime). Il progetto MKULTRA è stato reso pubblico nel 1975. Utilizzando un'ampia rete di organizzazioni di facciata e fondazioni, la CIA ha finanziato questo massiccio progetto di ricerca utilizzando soggetti ignari senza il loro consenso. Anche i ricercatori che conducevano tali ricerche erano spesso inconsapevoli di essere finanziati dalla CIA, e le loro ricerche sono state in gran parte pubblicate nella letteratura scientifica aperta e nelle riviste. In questo modo, la CIA è stata in grado di utilizzare una base di ricerca estremamente ampia (più grande di quanto sarebbe stata in grado di procurarsi se avessero condotto solo progetti top secret), utilizzando alcuni dei nomi più grandi e stimati nel campo della psicologia e della psichiatria. Il programma è stato ufficialmente chiuso alla fine degli anni '60, ma molti ricercatori ritengono che altri programmi simili esistessero e continuino tuttora ad essere perseguiti.

Tuttavia, l'applicazione pratica di tali metodi iniziò prima del 1950, dimostrando che gli Stati Uniti non erano semplicemente interessati a "tenere il passo", ma erano in realtà in testa a tali sforzi. George Estabrooks, studioso e psicologo di Rodi, era un esperto di ipnosi e lavorò con l'intelligence militare durante la seconda guerra mondiale. Si vantava di poter "ipnotizzare un uomo - a sua insaputa o consenso - per commettere tradimento contro gli Stati Uniti". Ha anche scritto che aveva indotto con successo il disordine della personalità multipla in soggetti e che "tale pratica è stata condotta in passato e viene eseguita tuttora". Infatti, la letteratura aperta registra l'induzione di MPD in gruppi di bambini (vedi il libro di Jerry Leonard, The Perfect Assassin, per i riferimenti). Dave McGowan tocca quest'argomento nel suo libro, Hypnotism:
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... Estabrooks riconosce candidamente che il suo "interesse principale è sempre stato l'applicazione militare dell'ipnosi." ... Ciò di cui c'è bisogno è un soggetto che soffre di quello che una volta veniva chiamato Multiple Personality Disorder (MPD), e quello che ora viene chiamato Disturbo Dissociativo di Identità (DDI). Questa condizione può già esistere all'interno del soggetto o può essere creata dal "terapeuta". In tutti i casi, tuttavia, la condizione è creata da un grave trauma - così grave che l'episodio traumatico non può essere integrato nelle esperienze della personalità di base.

La causa più comune di MPD è l'abuso nella prima infanzia, spesso - ma non sempre - inflitto da un genitore o altro tutore adulto. Come ha dichiarato il Dr. Frank Putnam nel 1989: "Sono colpito dalla qualità del sadismo estremo che viene riportato dalla maggior parte delle vittime di MPD. Molti pazienti mi hanno detto di essere vittime di abusi sessuali da parte di gruppi di persone, di essere stati costretti a prostituirsi dai membri della famiglia, o di essere stati offerti come oggetti sessuali ai fidanzati della madre. Dopo aver lavorato con un certo numero di pazienti affetti da MPD, diventa ovvio che l'abuso grave, prolungato e ripetitivo di minori è un elemento importante nella creazione di MPD".
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Altrove, Estabrooks riconosce che egli stesso aveva scritto in precedenza: "tutti potrebbero essere gettati nel più profondo stato di ipnotismo con l'uso di quello che [io] ho definito il metodo russo - senza restrizioni, disintegrazione deliberata della personalità attraverso la tortura psichica ... Il soggetto potrebbe facilmente essere lasciato un relitto mentale, ma la guerra è un affare cupo."

... Estabrooks nota anche che i bambini sono soggetti particolarmente adatti, dato che "sono notoriamente facili da ipnotizzare". Questo è un bel modo di dire che i bambini sono particolarmente vulnerabili agli abusi e hanno la tendenza a dissociare le esperienze traumatiche, creando così identità alternative che possono poi essere sfruttate e controllate. ('Mind Control 101')
Un documento della CIA del 7 gennaio 1953 descrive la creazione di personalità multiple nelle giovani donne e afferma: "queste ragazze ... possono agire come corrieri involontari a scopo informativo". Un documento di un anno dopo descrive un esperimento di successo in cui una donna ipnotizzata è stata spinta a sparare ad un suo collega (pensando che la pistola fosse carica), e la sua completa amnesia dell'evento dopo l'accaduto. Tutto questo solo per dire che il controllo mentale non è necessariamente un' idea "folle", come si pensa in generale. Personalmente, quando ho sentito di tutto questo per la prima volta, pensai che sembrasse qualcosa tratto da un pessimo film di fantascienza: un po' esagerato e un po' ridicolo. Ma dopo aver studiato l'argomento, non sono più così sicuro che si tratta di mera finzione. Per quanto possa sembrare folle, questo tipo di "ricerca" è stato attivamente perseguito dalle agenzie di intelligence militare per generazioni, apparentemente con molto successo. Basti pensare ai vantaggi che tali procedure possono offrire a tali agenzie: i corrieri di informazioni sensibili possono essere ipnoticamente indotti a sperimentare un'amnesia selettiva, cosicché anche loro non sarebbero consapevoli delle informazioni sensibili che detengono; si potrebbero programmare doppi agenti con più personalità e farli veramente credere di essere disertori, guadagnandosi la fiducia di governi stranieri o posizioni di leadership in organizzazioni sovversive, che potrebbero poi essere deragliate, fornendo la scusa per "neutralizzare" successivamente tali gruppi; assassini e operativi occulti potrebbero essere programmati per non essere a conoscenza di missioni precedenti o in corso, resistendo così alla tortura e agli interrogatori e non divulgando così informazioni preziose relative alla "sicurezza nazionale". (Controllate alcuni dei libri elencati di seguito per aggiornarvi sull'argomento. Ad esempio, Walter Bowart fornisce alcuni interessanti casi di studio di individui che sono stati condizionati ad essere corrieri ipnotici per la CIA.)

Il 31 luglio 1999 Laura ha chiesto informazioni specifiche relative al materiale Greenbaum:
D: Il materiale Greenbaum riferisce che c'era un ragazzo ebreo portato in America e che è stato istruito come medico ed è diventato il famigerato Dr. Greenbaum. È vero?

R: No. "Green" è un alias, o più precisamente, uno pseudonimo per più persone impegnate in attività di controllo mentale.
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Nel suo libro del 2008, The Rise of the Fourth Reich, Jim Marrs scrive:
Secondo l'ex agente dell'intelligence militare statunitense Lyn Buchananan [in un'intervista del 2007 con Marrs], che un tempo addestrava gli osservatori remoti dell'esercito americano, i nazisti formarono un'unità di psichici e la chiamarono Doktor Gruenbaum. Questo nome si riferisce al progetto psichico, non a una persona, anche se apparentemente un sensitivo tedesco che assunse il nome Gruenbaum potrebbe aver vissuto negli Stati Uniti dopo la guerra. Il nome Gruenbaum, o albero verde, a quanto pare era un riferimento al simbolo dell'albero verde nella Cabala, che si riferisce all'"albero della conoscenza" nel Giardino dell'Eden. (pp. 180-181)
Né Buchanananan né Marrs menziona il discorso di Hammond "Greenbaum" o una possibile connessione con la ricerca sul controllo mentale, quindi non è chiaro se fossero a conoscenza di una possibile connessione. Ciò che è interessante è il riferimento al Gruenbaum come gruppo impegnato in ricerche psichiche/mistiche, così come la presenza di un Gruenbaum in America, entrambi corrispondenti alla storia fornita da Hammond. Con questo in mente, si consideri quanto segue dalla sessione Cs del 5 ottobre 1996:
R: Ora, un po' di storia ... come sapete, la CIA e la NSA e altre agenzie sono i figli della Gestapo nazista ... le SS, che fu un esperimento influenzato dagli Antareani che si esercitavano per l'eventuale reintroduzione dei Nefalim sulla terza e/o quarta densità terrestre. E il contatto con gli "antareani" è stato avviato dalla Thule Society, che hanno fatto del loro soggetto abbindolato, Adolph Hitler, il leader politico programmato fino al midollo delle ossa di tutti i tempi. Ora, in tempi moderni, si sono visti esemplari simili, ma finora su scala minore, Oswald, Ruby, Demorenschildt, Sirhan Sirhan Sirhan, James Earl Ray, Arthur Bremer, Farakhan, Menendez, Bundy, Ramirez, Dahmer, ecc...
Jim Marrs conferma alcuni di questi dettagli forniti dai Cs, con alcuni dettagli suggestivi che riguardano anche altri commenti. Per esempio, la Thule Society era un gruppo di intellettuali tedeschi interessati all'occulto, alla politica e al misticismo della razza. Il gruppo servì come copertura per l'Ordine tedesco, modellato sul modello dei vecchi Cavalieri Teutonici, e fu determinante nella formazione e nel finanziamento del Partito Tedesco dei Lavoratori. Hitler entrò per la prima volta in contatto con i membri della Thule Society quando aveva ventinove anni. Scrive Marrs:
L'autore Joseph P. Farrell ha dichiarato che le connessioni segrete di [Dietrich] Eckart [editore di letteratura occulta, membro della Thule Society e nazista] e del futuro vice fuehrer Martin Bormann sostengono l'idea "che Hitler è stato deliberatamente manipolato e messo al potere, e segretamente manipolato dietro le quinte da forze più potenti di quanto egli stesso abbia mai esercitato, e, quando ha servito il suo scopo, è stato deliberatamente sabotato e messo da parte". (pp. 18-21)

Tali gruppi erano "interessati ad aumentare la loro coscienza per mezzo di rituali alla consapevolezza delle Intelligenze malvagie e non umane nell'Universo e a raggiungere un mezzo di comunicazione con queste Intelligenze". E il Maestro-Adepto di questo cerchio era Dietrich Eckart [l'uomo che Hitler chiamò "fondatore spirituale del nazionalsocialismo"]," notò [Trevor] Ravenscroft. Hitler scrisse delle sue stesse esperienze occulte come soldato nella prima guerra mondiale: "Vado spesso nelle notti amare, alla quercia di Wotan nella radura tranquilla, per tessere un'unione con le forze oscure." ... "Le versioni più complesse della leggenda di Thule si svilupparono solo gradualmente nelle mani di Dietrich Eckart e del generale Karl Haushofer, e furono in seguito perfezionate ed estese sotto la direzione del Reichsfuehrer SS Heinrich Himmler, che terrorizzò gran parte del mondo accademico tedesco, dando una mano professionale nel perpetuare il mito della superiorità razziale tedesca". ... Haushofer ..... era membro della misteriosa Vril, una società occulta che praticava la telepatia e la telecinesi.

Si suppone che attraverso tali pratiche occulte sia stato fatto contatto psichico con intelligenze non umane... Il ricercatore occulto nazista Nicholas Goodrick-Clarke ... scrisse che il potere che motivava gli occultisti che circondavano Hitler e Himmler "si caratterizza o come entità disincarnata (ad esempio, 'forze nere', 'gerarchie invisibili', 'superiori sconosciuti'), o come un'elite magica in un'epoca remota o in un luogo lontano, con cui i nazisti erano in contatto". (pp. 179-180)
Nel loro libro Morning of the Magicians, Louis Pauwels e Jacques Bergier scrivono quanto segue:
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Hitler stava parlando un giorno con Rauschning, il governatore di Danzica, del problema di una mutazione della razza umana. Rauschning, non possedendo la chiave di tali strane preoccupazioni, interpretava le osservazioni di Hitler in termini di un allevatore interessato al miglioramento del sangue tedesco.

Ma tutto quello che si può fare", rispose, "è aiutare la natura e accorciare la strada da seguire! È la natura stessa che deve creare per voi una nuova specie. Finora l'allevatore è riuscito solo raramente a sviluppare mutazioni negli animali, cioè creare nuove caratteristiche".

L'uomo nuovo vive in mezzo a noi ora! È qui", esclamò Hitler, trionfalmente. Non è abbastanza per te? Ti dirò un segreto. Ho visto l'uomo nuovo. È intrepido e crudele. Avevo paura di lui".

Nel pronunciare queste parole", aggiunse Rauschning, "Hitler tremava in una sorta di estasi".

Fu Rauschning a raccontare il seguente strano episodio al dottor Achille Delmas, specialista in psicologia applicata, che lo interrogò invano: è vero che in un caso come questo la psicologia non si applica:
Una persona vicina a Hitler mi ha detto che si sveglia nella notte urlando in convulsioni. Chiede aiuto e sembra che sia mezzo paralizzato. Viene preso dal panico che lo fa tremare fino a quando il letto trema. Emette suoni confusi e incomprensibili, boccheggianti, come se fosse sul punto di soffocare. La stessa persona mi ha descritto una di queste crisi, con dettagli che mi sarei rifiutato di credere se non avessi avuto completa fiducia nel mio informatore.

Hitler stava in piedi nella sua stanza, ondeggiando e guardandogli intorno come se si fosse perso. "È lui, è lui, è lui," gemette'' "è venuto per me!" Le sue labbra erano bianche; stava sudando abbondantemente. Improvvisamente pronunciò una serie di numeri senza senso, poi parole e frammenti di frasi. Era terrificante. Usò strane espressioni messe insieme in un bizzarro disordine. Poi ricadde di nuovo in silenzio, ma le sue labbra continuavano ancora a muoversi. Gli fu poi fatta una frizione e gli venne dato qualcosa da bere. Poi improvvisamente urlò: "Là! Là! Là! Nell'angolo! Lui è lì! - che batteva sempre con i piedi e gridava. Per calmarlo gli fu assicurato che non era successo niente di straordinario, e alla fine si calmò gradualmente. Dopo di che ha dormito a lungo ed è tornato normale ...' [Hermann Rauschning: Hitler m'a dit. Ed. Co-operation, Paris, 1939. Dr. Achille Delmas: 'Hitler, essai de biographie psycho-pathologique'. Lib. Marcel Rivimere, Paris, 1946.] (pp. 149-150)
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Marrs descrive anche il ben documentato Progetto Paperclip, un'operazione dei Joint Chiefs of Staff dove scienziati nazisti furono soccorsi e portati negli Stati Uniti dopo la guerra (es. Wernher von Braun, di fama NASA), il primo dei quali arrivò sul suolo americano appena dodici giorni dopo la resa della Germania. Il progetto procedeva ancora a gonfie vele nel 1973. (Marrs, pp. 149-150) Poi ci sono i ben documentati legami tra i membri dell'élite americana (uomini d'affari, industriali e politici) e il Reich tedesco. Ad esempio, Prescott Bush (il nonno di W) e George Herbert Walker facevano entrambi parte del consiglio di amministrazione dell'Union Banking Corporation (UBC), le cui azioni furono sequestrate nel 1942 a causa della loro collusione con i nazisti nell'ambito del Trading with the Enemy Act. Entrambi gli uomini erano anche membri del Consiglio per le relazioni esterne. E i loro avvocati? Allen e John Foster Dulles. Marrs documenta questo e altro ancora nel suo libro. (pp. 116-117)

Allen Dulles, naturalmente, è diventato il terzo direttore dell'intelligence centrale della CIA, che a sua volta si è formata, insieme al DOD, all'NSC e all'aviazione militare in seguito alla legge sulla sicurezza nazionale di Eisenhower del 1947. (Il DOD, a sua volta, portò alla creazione del predecessore dell'NSA, l'AFSA, nel 1949). Dulles riappare sempre più volte in questi collegamenti nazisti. Per esempio, ha contrabbandato denaro nazista e criminali di guerra dalla Germania e ha reso Reinhard Gehlen, che durante la guerra aveva una vasta rete di spionaggio nazista, capo dei dipartimenti degli affari russi e dell'Est Europa della CIA. (Marrs, pp. 138, 145) In effetti, MKULTRA fu un'idea di Dulles. Scrive Marrs:
Non dovrebbe sorprendere che gli uomini dietro i progetti documentati della CIA per il controllo mentale - MKULTRA, ARTICHOKE, BLUEBIRD, MKDELTA, ecc. - siano stati istruiti dai medici nazisti espatriati negli Stati Uniti via l'operazione Paperclip. L'infusione di specialisti del controllo mentale nazista all'interno della neonata CIA si è conclusa con il Progetto MKULTRA... (p. 194)
Oltre a Dulles, altri tre nomi elencati dai C quali vittime del controllo mentale - Oswald, Ruby e De Mohrenschildt - furono collegati all'assassinio di JFK. Nel suo classico (e difficile da trovare) libro del 1978, Operation Mind Control, il giornalista investigativo Walter Bowart analizza a fondo l'argomento sul controllo mentale e i candidati manciuriani. Ha molto da dire su questi individui, così come Sirhan Sirhan (l'assassino solitario di Robert Kennedy) e James Earl Ray (l'assassino solitario di Martin Luther King). Diamo un breve sguardo a ciascuno degli individui menzionati dai Cs a turno. Il materiale su ognuno di essi è piuttosto esauriente, quindi mi concentrerò solo su quelli che considero alcuni dei punti più interessanti e farò riferimento ad altre fonti per coloro che vogliono approfondire l'argomento.

Lee, Jack, e George

Questo trio di personaggi ebbero discrete connessioni con la CIA e il FBI. Ruby, che poco dopo aver ucciso Oswald sosteneva di far parte di una cospirazione molto più grande che coinvolgeva persone altolocati, era un informatore dell'FBI nel 1959 (rivelato dal House Un-American Activities Committee, e che Hoover è riuscito a tenere fuori dai rapporti della Warren Commission), con stretti legami con i gruppi anti-Castro sostenuti dalla Mafia e dalla CIA. De Mohrenschildt, uno degli unici "amici" di Oswald a Dallas, era direttamente coinvolto con la CIA (come rivelato dalla House Select Committee on Assassinations) e proprio per caso aveva il nome e il numero di telefono di George Bush Sr. (anche egli lavorava per la CIA) nella sua rubrica. De Mohrenschildt si è sparato per pura coincidenza il giorno prima di essere chiamato a testimoniare davanti alla Commissione su Assassinii sul suo rapporto con Oswald. Si riferì a Edward Jay Epstein che era stato incaricato da un uomo della CIA, J. Walter Moore, di rimanere in contatto con Oswald.

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Lo stesso Oswald è stato sotto la costante sorveglianza della CIA dal momento della sua "diserzione" verso l'Unione Sovietica fino all'assassinio, la sua posta e le sue telefonate venivano monitorate. Ma non è mai stato interrogato dalla CIA al suo ritorno negli Stati Uniti, nonostante il fatto che avesse informazioni sensibili riguardo alle operazioni degli aerei di spionaggio U-2 e abbia offerto queste informazioni ai sovietici. Questo fatto, tra gli altri, portò il ricercatore John Newman a concludere che Oswald stava agendo come un doppio agente, forse nel tentativo di valutare quante informazioni i sovietici avevano già sull'argomento, e di identificare la posizione di una sospetta talpa che già forniva segreti sull' U-2 ai sovietici. Il pilota dell'U-2 abbattuto in URSS mentre Oswald era ancora lì, Gary Powers, incolpò persino Oswald per aver dato ai Sovietici le informazioni necessarie per abbatterlo (il che è molto interessante alla luce del caso menzionato nel libro The Secret Team di L. Fletcher Prouty che l'aereo di Powers fu abbattuto nel deliberato tentativo di sabotare una conferenza di pace tra Eisenhower e Khrushchev). E un documento nascosto alla Warren Commission, pubblicato nel 1976 tramite la FOIA, mostra che Allen Dulles "aveva segretamente addestrato la CIA su come l'Agenzia dovrebbe negare di avere qualsiasi legame con Oswald. Secondo una delle note, Dulles ha fortemente raccomandato al direttore della CIA Helms di negare sotto giuramento che la CIA avesse nei suoi fascicoli qualsiasi materiale che suggerisse una relazione dell'Agenzia con Oswald" (Bowart, p. 188).

Oswald disertato nel 1959 dopo aver servito il servizio marittimo in Giappone (la base dove è stato assegnato, era una delle principali stazioni d'oltremare della CIA e anche un centro di ricerca MKULTRA LSD), lo stesso anno in cui il famoso agente doppio dal nome in codice 'Wallflower' (Dave Cassidy) fu scelto da un gruppo di militari 'pensionati' precedentemente stazionati in Giappone per raccogliere informazioni e fornire disinformazioni all'Unione Sovietica. Al suo ritorno negli Stati Uniti, il coinvolgimento di Oswald in gruppi filocomunisti e pro-Castro a New Orleans ha giustificato la sorveglianza nei suoi confronti (illegale) da parte della CIA. Oswald (e altri come lui), con i suoi legami comunisti e il suo noto status di disertore, è servito a collegare tra loro vari gruppi sulla watch-list della CIA (ad esempio, l'ACLU e il FPCC) e a fornire una traccia cartacea dei legami con il Partito Comunista degli Stati Uniti. Questi e altri gruppi sarebbero stati presi di mira durante l'ondata di protesta e sentimenti anti-bellici al culmine della guerra del Vietnam, nelle operazioni MERRIMAC e CHAOS della CIA e COINTELPRO dell'FBI, che avevano lo scopo di spiare, infiltrarsi, screditare e neutralizzare i gruppi antibellici e di diritti civili esistenti, oltre a crearli come opposizione controllata per gli stessi scopi. L'FBI divenne particolarmente noto per questo: infiltrarsi in tali gruppi con falsi "comunisti", per poi usare la loro presenza come giustificazione per ulteriori monitoraggi e infiltrazioni.

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Stiamo iniziando a vedere un modus operandi per le operazioni della CIA qui? Volete spiare illegalmente gruppi nazionali che criticano le élite corrotte con potere radicato e quindi neutralizzare ogni possibile fonte legittima di dissenso e minaccia alla vostra base di potere? Basta piantare i propri "agenti comunisti", rivendicare l'infiltrazione comunista e proporre lo spionaggio domestico per "estirpare" i dannati comunisti. E' la classica soluzione-risoluzione dei problemi. Meglio ancora, fai in modo che i tuoi agenti provocatori si impegnino in azioni illegali e violente, screditando così i gruppi in questione agli occhi del pubblico e giustificando una legittima repressione. Oswald probabilmente ha giocato questo ruolo nella fase preparatoria dell'assassinio, infiltrandosi nei gruppi pro-cuba allo scopo di spiare e screditare i gruppi. Il libro di Leonard contiene tutti i dettagli. Inutile dire che Oswald era con ogni probabilità un asset della CIA, semplice e chiaro. La domanda è: ne era consapevole?

La descrizione delle azioni post-defezione di Oswald ha una sorprendente somiglianza con lo scenario che Estabrooks ha proposto per la creazione di una 'super spia', così come i piani e le ricerche di MKULTRA. Leonard cita Estabrooks:
Partiamo da un soggetto eccellente, e deve essere proprio quello, uno di quei rari individui che accetta e che porta avanti ogni suggerimento senza esitazione. ... Poi cominciamo a sviluppare un caso di personalità multipla attraverso l'uso dell'ipnotismo. Nel suo normale stato di veglia, che chiameremo Personalità A, o PA, questo individuo diventerà un rabbioso comunista. Si unirà al partito, seguirà la linea del partito e si farà notare dalle autorità con le sue critiche. Si noti che agirà in buona fede. È comunista, o meglio, la sua AP è comunista e si comporterà come tale. Poi sviluppiamo la Personalità B (PB), la personalità secondaria, la personalità inconscia, se si vuole, anche se questa è una sorta di contraddizione dal punto di vista terminologico. Questa personalità è rabbiosamente americana e anticomunista. Ha tutte le informazioni possedute dalla PA, la personalità normale, mentre la PA non ha questo vantaggio. La mia super spia svolge il suo ruolo di comunista nel suo stato di veglia, in modo aggressivo, coerente, senza paura. Ma il suo PB è un fedele americano, e PB ha tutti i ricordi del PA. Come americano fedele, non esiterà a divulgare questi ricordi, e non c'è bisogno di dire che faremo in modo che abbia l'opportunità di farlo quando l'occasione lo richieda. ... Ancora una volta queste persone avrebbero un grande vantaggio rispetto ai comuni "informatori". Convinti della loro innocenza, svolgerebbero il ruolo di una quinta colonna con la massima sincerità e, come detto prima, questa convinzione di innocenza sarebbe probabilmente la loro più grande protezione. Anche in questo caso, se venissero sospettati, nessuno potrebbe ottenere da loro informazioni utili. Solo pochissime persone chiave potrebbero gettarli in trance e, senza questo, qualsiasi tentativo di ottenere informazioni sarebbe inutile. (pp. 13-14)
Leonard ha anche citato il libro di John Marks su MKULTRA:
Secondo un documento della CIA, il soggetto doveva essere uno straniero di 35 anni, ben istruito, che una volta aveva lavorato per un servizio segreto affabile, probabilmente la stessa CIA. Non aveva mai giurato fedeltà ad un altro governo, e la CIA era molto turbata con lui per questo. Il piano dell'Agenzia era di ipnotizzarlo e programmarlo in un tentativo di assassinio. Sarebbe stato almeno arrestato per tentato omicidio e "quindi eliminato". (p. 45)
Questo scenario è molto simile a quello menzionato in un memorandum della CIA del 1954, con possibili implicazioni per il ruolo di Oswald nell'assassinio del JFK. Il memorandum suggeriva: " Si può costringere un individuo di discendenza a compiere un atto di tentato assassinio involontariamente sotto l'influenza di ARTICHOKE? [Artichoke è il nome in codice della CIA per un programma di studio delle tecniche di interrogatorio con riferimento al controllo mentale].
Come "meccanismo di attivazione" per un progetto più grande, è stato proposto che un individuo di ******** discendenza, di circa 35 anni, ben istruito, abile in inglese e ben radicato socialmente e politicamente nel governo *************, sia indotto sotto l'ARTICHOKE a compiere un atto, involontariamente, di tentato assassinio contro un importante politico ******** o, se necessario, contro un funzionario americano.* [nella nota a piè di pagina si legge "solo simulazione"] ... Dopo che l'atto di tentato assassinio è stato compiuto, si è supposto che il SOGGETTO sarebbe stato preso in custodia dal Governo *** e quindi "congedato".
Estabrooks e i ricercatori di MKULTRA avevano persino proposto di usare assassini mentalmente controllati per operazioni anti-Castro. E Oswald si era appena messo in contatto a New Orleans con un esule della CIA/assassino/anti-Castro, Carlos Bringuier, offrendogli la sua esperienza di ex-marine e la sua esperienza come assassino della mafia ingaggiato dalla CIA per uccidere Castro.

Come Marine, Oswald avrebbe probabilmente ricevuto la sua formazione/programmazione sotto gli auspici della Marina, che aveva un intenso programma di formazione per assassini, rivelato dallo psicologo della Marina degli Stati Uniti, il tenente comandante Dr. Thomas Narut negli anni '70. (le valutazioni psichiche di Oswald lo definivano come avente tendenze schizoidi; in altre parole, era un buon candidato per diventare assassino.) Estabrooks aveva collegamenti con l'Intelligence della Marina (e si vantava anche di programmare con successo un Marine come doppio agente), così come Guy Banister, l'ex agente dell'FBI diventato anti-Castro il cui indirizzo Oswald menzionava nei suoi famigerati opuscoli pro-Castro. Poi ci sono i legami di Oswald con l'ex pilota della CIA e appassionato di ipnosi David Ferrie. Secondo la House Assassinations Committee, Ferrie ha praticato frequentemente l'ipnosi sulle sue giovani reclute nella Civil Air Patrol, dove Oswald era stazionato negli anni Cinquanta.

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Secondo il giornalista Willem Oltmans (e confermato dall'avvocato di de Mohrenschildt, Pat Russell), de Mohrenschildt gli aveva confessato di essere a conoscenza di un complotto di assassinio prima del fatto, e aveva in programma di pubblicare un libro su ciò che sapeva. Oltmans ha poi rilasciato parti di un'intervista con de Mohrenschildt. Tra i frammenti: de Mohrenschildt aveva conosciuto Oswald durante "gli anni in cui la mente di Oswald era stata programmata per l'assassinio del secolo". Ha anche detto a Oltmans che "sono stato drogato furtivamente [dopo aver rivelato alcuni nomi collegati all'FBI e alla CIA in un libro manoscritto dopo l'assassinio]. Come risultato, sono stato ricoverato in un ospedale psichiatrico. Sono stato lì otto settimane e mi sono state date scosse elettriche e di conseguenza a volte dimentico temporaneamente alcuni dettagli...". A causa di questo 'trattamento', "ha cercato di suicidarsi cinque volte .... Prima o poi mi punterò una pistola alla testa...". (Bowart, pp. 202-203). Beh, si sbagliava su questo. Era un fucile da caccia.

Quando la Commissione Parlamentare sugli Assassinii andò a dare seguito alle informazioni di Oltmans, de Mohrenschildt fu trovato morto. Si era sparato durante una pausa mentre veniva intervistato da Edward Jay Epstein per il suo libro, The Legend of Lee Harvey Oswald. Bowart scrive: "La figlia di De Mohrenschildt, Alexandra, ha detto a Epstein che crede che suo padre si sia tolto la vita dopo aver avuto un suggerimento post-ipnotico innescato da una voce al telefono nella sua stanza". (p. 204)

Parlando di trigger post-ipnotici, ecco un po' di più di quello che i Cs avevano da dire sull'argomento, dalla stessa sessione della lista di cui sopra:
R: ... dovete sapere che Oswald è stato programmato per essere il "pazzoide". Affinché dicesse molte cose contraddittorie. Demorenschildt era sia programmatore che programmato. Ruby era ipnoticamente programmato per sparare a Oswald, via un trigger acustico, che era il suono di un clacson. [Il clacson è udibile nella registrazione video delle riprese.]
Per quanto riguarda Jack Ruby, ci sono testimoni che sostengono di aver visto Oswald al locale notturno di Ruby. Ruby, naturalmente, si è "sbarazzato" di Oswald mentre quest'ultimo era in custodia, e prima che un'adeguata indagine potesse stabilire la sua colpevolezza o innocenza. Nella sua stravagante testimonianza a Earl Warren ha espresso il suo timore che la sua famiglia venisse torturata e mutilata se avesse condiviso i dettagli relativi alle sue motivazioni per l'uccisione di Oswald, e ha detto: "Sono stato usato per uno scopo, e ci sarà un certo evento tragico se non prenderete sul serio la mia testimonianza". Ha anche condiviso la sua convinzione che "una nuova forma di governo si impadronirà del nostro paese" (p. 199-200) Un 'meccanismo di attivazione' per un 'progetto più grande', forse? L'unica giornalista importante che intervistò Ruby in prigione fu Dorothy Kilgallen, nel 1965, dopo di che disse di avere le prove che avrebbero "apportato una grande svolta nel caso JFK". Giorni dopo, è stata trovata morta in un apparente suicidio, il suo appartamento saccheggiato e le trascrizioni dell'intervista scomparsi.

Sirhan Sirhan

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Non c'è dubbio che dopo l'assassinio di Robert Kennedy abbia avuto luogo un insabbiamento (vedi il rapporto approfondito di Allen Branson, che inizia qui). La polizia di Los Angeles ha costretto testimoni, tra cui Sandra Serrano, che è stata una delle tante a vedere Sirhan in compagnia di un altro uomo e di una donna in abito a pois sulla scena della sparatoria. Il suo interrogatore era un certo Hank Hernandez, che è tornato da una compagnia di copertura della CIA appena in tempo per le indagini. Anche la donna in abito a pois è stata vista dopo la sparatoria e ascoltata da almeno due testimoni (compreso Serrano) per esclamare allegramente: "Gli abbiamo sparato. Gli abbiamo sparato". La polizia ha anche distrutto le prove di ulteriori fori di proiettile nella dispensa dell'Ambassador Hotel dove Kennedy è stato sparato, e il rapporto autoptico che mostrava che al Kennedy gli avevano sparato da dietro e a bruciapelo (Sirhan era a diversi metri davanti a Kennedy durante la sparatoria) non è stato permesso di essere usato nel processo di Sirhan. Hanno anche cercato di convincere il coroner che ha condotto l'autopsia a cambiare il suo rapporto in modo che fosse coerente con la loro storia. Inutile dire che quel giorno è stata sparata più di una pistola e i responsabili dello sparo dei colpi supplementari non sono mai stati consegnati alla giustizia.

Ora, Sirhan non ha mai negato di aver sparato a Kennedy. Credeva alle parole degli altri che l'aveva fatto, ma non ricordava nulla della sparatoria stessa; ricordava soltanto di trovarsi in hotel in quel momento, per poi essere arrestato subito dopo la sparatoria. Sia l'accusa che la difesa hanno stabilito la veridicità della sua inspiegabile amnesia della sparatoria vera e propria. In custodia, soffriva di vertigini e crampi allo stomaco (come Candy Jones e Luis Angel Castillo, anch'essi inclusi nel libro di Bowart), e avrebbe guardato nello specchio per ore. Fu presto trovato essere un perfetto soggetto ipnotico e lo psichiatra della difesa riteneva che Sirhan si fosse autoprogrammato in trance profonda per commettere l'omicidio. L'unico problema era che non aveva alcun movente. Sirhan non era interessato in politica, e ha anche espresso tristezza per la morte di Kennedy e vergogna per le proprie azioni, che andava contro i suoi valori.

Diversi quaderni sono stati trovati nella residenza di Sirhan. Uno degli appunti è stato usato come prova di premeditazione al suo processo:
"18 maggio ore 9:45 del mattino - 68. La mia determinazione ad eliminare RFK sta diventando sempre più un' ossessione incrollabile ... RFK deve morire - RFK deve essere ucciso Robert F. Kennedy deve essere assassinato RFK deve essere assassinato RFK deve essere assassinato RFK deve essere assassinato ... Robert F. Kennedy deve essere assassinato prima del 5 giugno 1968 Robert F. Kennedy deve essere assassinato Non ho mai sentito si prega di pagare all'ordine di di di di di di di di di di questo o che si prega di pagare all'ordine di" (Bowart, p. 216)
Sirhan non ricordava di aver scritto questi quaderni, e la somiglianza di quest'appunto con i comandi postipnotici dovrebbe essere ovvia. Le strane circostanze del caso hanno portato diversi ricercatori, tra cui il Dr. Philip Melanson, autore di The Robert Kennedy Assassination; il Dr. Herbert Spiegel (Columbia University Medical School), esperto di ipnotismo; e gli attuali avvocati di Sirhan, William F. Pepper e Laurie D. Dusek, tra gli altri (alcuni dei quali sono inclusi nel libro di Bowart) alla conclusione che Sirhan non era autoprogrammato; è stato programmato come candidato Manchurian da altre forze allo scopo esplicito di assassinare Kennedy. Da un recente articolo sul caso:
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Secondo le nuove memorie, "[Sirhan] era un partecipante involontario ai crimini commessi perché sottoposto a sofisticate tecniche di ipno-programmazione e di impianto della memoria che lo rendevano incapace di controllare consapevolmente i suoi pensieri e le sue azioni nel momento in cui i crimini venivano commessi".

Anticipando lo scettico firewall che l'espressione "ipno-programmazione" solleva in molte menti indagatrici, i documenti sostengono anche che "Il pubblico è stato protetto dal lato più oscuro della pratica. La persona comune non è consapevole che l'ipnosi può e viene utilizzata per indurre comportamenti antisociali negli esseri umani".

... Secondo il Dr. Richard Kluft, professore clinico di psichiatria alla Temple University ed ex presidente della Society for Clinical and Experimental Hypnosis, lo scenario che il team legale di Sirhan avanza è "certamente nell'ambito della plausibilità".

Per contestualizzare questa teoria apparentemente inverosimile, Kluft nota che sono informazioni indiscusse e liberamente disponibili che le agenzie di sicurezza del governo degli Stati Uniti hanno studiato a fondo la possibilità di creare i cosiddetti "assassini ipnotici" e "corrieri ipnotici". (Un corriere ipnotico memorizzerebbe teoricamente un messaggio classificato durante l'ipnosi e quindi sarebbe in grado di recuperare quell'informazione solo se fornito con il corretto segnale post-ipnotico dal destinatario del messaggio, eliminando così la possibilità che l'agente possa divulgare l'informazione se catturato e torturato.) Informazioni su se e come le organizzazioni segrete hanno messo i risultati della loro ricerca sull'ipnosi - come quella condotta nel programma di sperimentazione umana MKULTRA della CIA, che sarebbe stato interrotto - in uso, tuttavia, è più difficile da ottenere.

Secondo Kluft, non è possibile ipnotizzare qualcuno per fare qualcosa che ovviamente viola le sue convinzioni o desideri. Nell'ipnosi, però, il contesto è tutto. Dire, per esempio, un ipnotizzatore non etico ha voluto ipnotizzare un vegetariano suggestionabile per mangiare una bistecca. Se l'ipnotizzatore semplicemente metteva il vegetariano in uno stato di ipnosi e poi gli presentava una bistecca, lo identificava come una bistecca e gli diceva di mangiarla, il vegetariano ipnotizzato si sarebbe quasi certamente rifiutato.

Ma se l'ipnotizzatore metteva un vegetariano in uno stato di ipnosi e poi faceva ripetuti e fuorvianti suggerimenti che in un breve periodo di tempo un cameriere avrebbe consegnato una piastra proteica a base di soia che sarebbe stata deliziosa e priva di carne, per poi procedere all'ordinazione del vero filetto mignon, il vegetariano sarebbe stato probabilmente più disponibile a mangiare un boccone.

La domanda molto scomoda e molto seria, quindi, è se un cervello umano eccezionalmente suggestionabile, manipolato nel modo giusto, potrebbe essere sedotto dalle sue illusioni nel commettere un atto che va ben oltre la violazione di un codice alimentare - vale a dire, uccidere un politico particolarmente dotato nelle prime fasi di una gara auspicabile per la presidenza americana. ...
Come menziona questo articolo della CNN, Daniel Brown, professore clinico associato di psicologia alla Harvard Medical School, afferma che dopo lunghe interviste con Sirhan, "ora ricorda che quando ha sparato i suoi colpi nella dispensa credeva di essere al poligono di tiro e di sparare a bersagli circolari". Vengono anche descritti in dettaglio altri nuovi sviluppi del caso, comprese le prove di fuoco incrociato nella dispensa e le frodi nell'inchiesta originale.

James Earl Ray

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Rispetto agli assassinii di JFK e RFK, fino a poco tempo fa avevo scarse conoscenze sull'assassinio di Martin Luther King Jr. Chi si trova in una situazione simile posso solo consigliare di guardare Evidence of Revision per ampliare le proprie conoscenze sul dato argomento. Proprio come per gli altri assassinii, quello che è successo realmente il 4 aprile 1968 ha poca somiglianza con quella che è stata tramandata come storia ufficiale. Ancora una volta, i testimoni i cui racconti non corrispondevano al racconto ufficiale sono stati ignorati o altrimenti "eliminati". Non c'erano prove che collegavano il fucile dell'accusato alla sparatoria stessa, che è stato ovviamente piantato per incriminare James Earl Ray. Questa e altre prove piantate sono state prese al valore nominale, supportate da un solo testimone che all'epoca era morto ubriaco, e l'avvocato di Ray sembrava intenzionato a sabotare il caso, costringendo Ray ad una dichiarazione di colpevolezza, che poi ha ritrattato. Le connessioni di Ray con un misterioso "Raoul" furono ignorate, così come il curioso accesso di Ray a denaro, veicoli e documenti d'identità falsificati. (Tra l'altro, William Pepper, l'attuale avvocato di Sirhan, ha studiato l'assassinio di King dal 1978, oltre ad essere l'avvocato di Ray, e la famiglia di Martin Luther King sostiene pienamente la sua convinzione che James Earl Ray sia stato incastrato).

Uno di quei documenti falsi lo identificò come un certo "Eric S. Galt", il nome con cui Ray affittò la stanza del Lorraine Motel da cui i funzionari dissero che il colpo fatale era stato sparato. Secondo Ray, pensava di essere in città per un affare di armi organizzato da Raoul. Era stato incaricato da Raoul di comprare il fucile, e stava guidando per il quartiere quando ha sentito alla radio che la polizia stava cercando un uomo corrispondente alla sua descrizione. È fuggito in Canada, poi nel Regno Unito, e il resto è storia. Ma ciò che è interessante è la connessione Galt. Tutti e quattro gli pseudonimi ricorrenti di Ray erano persone reali che vivevano vicine a Toronto. E assomigliavano tutti a Ray. Galt (che per caso era un tiratore scelto in Rhodesia) non solo aveva una sorprendente somiglianza fisica con Ray, ma condividevano anche cicatrici visibili: sulla fronte, sulla mano destra, e una, per un intervento di chirurgia plastica, sul naso (Ray, usando il nome di Galt, si era fatto operare sul naso un mese prima dell'assassinio). E Ray ombreggiò Galt durante i viaggi in varie città canadesi, tra cui Ottawa e Montreal, rimanendo sempre nelle immediate vicinanze.

Come ha fatto Ray a procurarsi questa "intelligence" su Galt per assomigliarli cosi tanto? Galt pensa che Ray deve aver avuto assistenza, e si scopre che le informazioni di Galt sono state tenute in un file top-secret per via del suo lavoro su un contratto di difesa. Secondo Fletcher Prouty, questi file sarebbero stati facilmente accessibili all'intelligence statunitense, che tiene traccia di tutti coloro che sono coinvolti nei loro contratti di difesa. Inutile dire che tutto ciò suggerisce che per Ray (e "Raoul") c'era più di quanto sembri. Curiosamente, Ray era stato ipnotizzato prima dallo psicologo Mark Freeman, che lo trovava un buon soggetto ipnotico (come nel caso di Sirhan) e, come Oswald, mostrava un comportamento contraddittorio. In generale, era timido, riservato e passivo, ma mentre era a Los Angeles, era estroverso, aggressivo, vanitoso nel suo aspetto e fervente sostenitore di George Wallace.

Arthur Bremer

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Arthur Bremer ha sparato quattro colpi allo stesso Mr. Wallace il 15 maggio 1972. Come nel caso di Sirhan e Kennedy, la traiettoria dei proiettili e il numero di ferite inflitte a Wallace e agli astanti suggeriscono più di un tiratore. E la ricercatrice sull'assassinio di Wallace Lisa Pease non esclude la possibilità di una programmazione ipnotica, citando lo strano comportamento di Bremer prima e durante l'assassinio. Si arrampicò anche nella sua cella come una scimmia, proprio come aveva fatto Sirhan. Questa si che è una coincidenza, no? Il fratello di Bremer lavorava nelle scuderie di Santa Ana, in California, le stesse scuderie frequentate da Sirhan prima dell'assassinio (gli operai lo hanno visto lì solo pochi giorni prima). I testimoni videro spesso Sirhan anche in presenza del predicatore fondamentalista Jerry Owen, che aveva un ranch vicino alle stalle, e che disse al proprietario delle stalle che conosceva un tipo di nome 'Sirhan' che era bravo con i cavalli (Sirhan aveva lavorato alle stalle di Santa Anita in Arcadia per un paio d'anni). Ora, William Joseph Bryan Jr., esperto ipnotista, autoproclamato consigliere sulla versione cinematografica del candidato manciuriano, noto molestatore sessuale, predicatore fondamentalista, e talvolta consulente della CIA/MKULTRA, predicava per lo stesso circuito di Jerry Owen. Era anche famoso per aver procurato la confessione di Albert DeSalvo (lo 'Strangolatore di Boston') attraverso l'ipnosi. E nei diari di Sirhan, troviamo la seguente riga: "Dio mi aiuti.....per favore, aiutami. Salvo Di Di Salvo Die S Salvo". Lisa Pease scrive che "poche ore dopo l'assassinio di [Robert Kennedy], il famoso ipnotizzatore Dr. William Joseph Bryan si trovava allo show di Ray Briem per la radio KABC, e ha accennato per caso che Sirhan stava probabilmente operando sotto qualche forma di suggerimento post-ipnotico". Si è anche presumibilmente vantato con le prostitute che frequentava che ha programmato Sirhan. A giudicare dalla storia di Bryan, sembra essere proprio il tipo di persona in grado di fare questo genere di cose ...

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Farrakhan

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Ad essere onesti, non ho indagato troppo profondamente sull'assassinio di Louis Farrakhan, leader della Nazione dell'Islam. Tuttavia, da quello che ho letto, emergono alcuni elementi particolari. Prima di tutto, c'è il suo presunto coinvolgimento nell'assassinio di Malcolm X, per il quale ha apparentemente ammesso di essere coinvolto in qualche misura, anche se sembra vacillare sull'argomento. Poi c'è il fatto che afferma di essere stato rapito da alieni. Questo apre un altro vaso di Pandora, ma per il momento, lasciatemi solo dire che non mi stupirei se molti ricordi di rapimenti alieni fossero ricordi implementati attraverso il controllo mentale (si, lo so, è complicato!).

Se Farrakhan fosse un candidato manciuriano, avrebbe senso da un'altra angolazione. Come mostra Jerry Leonard nel suo libro, la CIA ha una lunga storia di infiltrazione nei gruppi che gli danno fastidio, ma anche di formazione di gruppi il cui scopo è quello di giocare il ruolo dell'opposizione controllata. Per contrastare la diffusione dei gruppi comunisti di sinistra, hanno creato una serie di gruppi di sinistra non comunisti (sia in patria che all'estero). In effetti, hanno creato un'intera cultura di sinistra, finanziando e controllando i media "di sinistra", intellettuali, politici e persino dando forma alle tendenze del cinema e dell'arte (l'espressionismo astratto ha fatto un bel contrasto con il realismo sovietico). Anche i gruppi stranieri sono stati utili quando la CIA ha voluto mettere in scena un colpo di stato; la loro "opposizione" essendo sempre pronta a intervenire. Come scrive Leonard:
Queste attività hanno permesso alla CIA di manipolare i gruppi e persino i governi nazionali in comportamenti di sinistra che poteva controllare, attenuando così un comportamento indipendente di sinistra che era al di fuori del suo controllo o presumibilmente sotto il controllo dei sovietici. In altre parole, per controllare la "vera" sinistra, la CIA ha creato movimenti di sinistra di proprio disegno che sarebbero rimasti sotto la propria influenza. (nota #255)
La Nazione dell'Islam potrebbe rientrare in questa categoria? E l'assassinio di Malcolm X potrebbe essere stato uno dei loro "colpi di stato"? Il primo agente speciale afro-americano dell'FBI, James Wormley Jones, fu incaricato di infiltrarsi nella Universal Negro Improvement Association sotto la guida di Marcus Garvey... nel 1919! Mi sembra che il movimento dell'orgoglio afroamericano sia stato cooptato molto tempo fa, specialmente se si considera l'attuale propaganda "islamica=terrorista"...

Un altro Tipo di Pazzoide (solitario)

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C'è qualcosa di strano per quanto riguarda l'America. Per un paese cosiddetto "del primo mondo", è curioso che gli Stati Uniti abbiano il maggior numero di figure politiche assassinate di qualsiasi altro paese: 39 (di cui 4 presidenti), rispetto allo Sri Lanka (32), all'India (29), alla Russia (28) e all'Afghanistan (26). È anche in testa alla classifica dei serial killer documentati: 219, seguito dal Regno Unito con 52. Altroché la terra dei liberi e patria dei coraggiosi. Se si trattasse di un fenomeno strettamente naturale con una distribuzione normale, ci si potrebbe aspettare che l'India o la Cina abbiano molti più serial killer, ma le loro cifre sono misere rispetto agli Stati Uniti: 9 e 6, rispettivamente. Allora come mai tutti questi pazzoidi solitari negli USA che se ne vanno in giro ad uccidere le persone? E mentre essi tendono ad avere molta pubblicità con tanto di prove incontestabili sulle atrocità commesse, gruppi organizzati di pedofili, torturatori e assassini, come i Finders e il gruppo Franklin tendono a farla franca sempre (per non parlare degli assassini della CIA e di altri protagonisti di questi "giochi e divertimento" orchestrati dall'intelligence)?

Beh, se Dave McGowan (e i C's, per inciso) hanno ragione, potrebbe avere qualcosa a che fare con la tradizione spiccatamente americana del controllo mentale. McGowan, nel suo libro Programmed to Kill: The Politics of Serial Murder, sostiene che i serial killer sono probabilmente candidati manciuriani di un tipo diverso: un'operazione psicologica progettata per infondere una "mentalità di legge e ordine" nei civili attraverso una terrorizzazione sistematica, proprio come tendono a fare le operazioni sotto "falsa bandiera". E' come se il Programma Phoenix fosse progettato apposta per il pubblico americano. Dopo tutto, l'unica soluzione al caos sociale è un governo forte e una forza di polizia, giusto? E quale modo migliore per coprire possibili assassinii se non aggiungerli alla lista delle vittime di qualche killer solitario? In tali circostanze non è così difficile far affogare una serie di omicidi irrisolti. Inoltre, grazie a tali individui si tende a distogliere l'attenzione da quei "pilastri della comunità" che compiono atti altrettanto atroci. Forse è questo lo scopo?

Quello che McGowan mostra nel suo libro è piuttosto sconvolgente: serial killer con un'intelligenza di alto livello, connessioni militari e politiche (compresi quelli coinvolti nei gruppi pedofili), un caso di documentata ricerca MKULTRA (su Gary Heidnik), mistificante indulgenza in alcuni casi, e prove fabbricate e processi fasulli in altri. Lontano dai "pazzoidi solitari" come li presentano i media, molti degli assassini di cui abbiamo sentito parlare con ogni probabilità avevano complici, e piuttosto che avere un modus operandi ossessivamente rigido, tendevano ad usare armi sofisticate ed infliggevano ferite di arma con una precisione chirurgica. Non entrerò nei dettagli per ciascuno degli assassini menzionati (ho già allungato abbastanza), per maggiori dettagli vi suggerisco di leggere il libro. E' davvero molto ben scritto, nonostante qualche lacuna (McGowan tende a fissarsi un po' troppo sull'angolo occulto, ed ignora completamente l'argomento sulla psicopatia). Inutile dire che non guarderete gli omicidi seriali allo stesso modo.

Un Pensiero Finale

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La maggior parte di questo articolo ha trattato la propaganda di un'epoca passata. La Guerra Fredda è finita, sostituita dalla Guerra Globale al Terrore™, con gruppi oscuri di terroristi islamici, "cellule dormienti", "attentatori suicidi" e guerre infinite contro un nemico senza nazione. Che convenienza. Ma penso che questa storia recente fornisca una prospettiva necessaria per capire cosa sta accadendo oggi. Solo 50 anni fa, la CIA e altri creavano falsi gruppi di opposizione, si infiltrano in quelli reali, programmando falsi assassini comunisti, controllando i media, gestendo gli eventi politici e uccidendo un sacco di persone nel processo. Pensate davvero che qualcosa sia cambiato?

Se sostituiamo semplicemente "comunista" con "terrorista" in un qualsiasi degli scenari sopra menzionati, penso che arriveremo ad un quadro molto più completo di ciò che sta realmente accadendo nel mondo di oggi. Pensateci. Per parafrasare un paragrafo precedente:
Stiamo iniziando a vedere un modus operandi per le operazioni della CIA qui? Volete spiare illegalmente gruppi nazionali che criticano le élite corrotte con potere radicato e quindi neutralizzare ogni possibile fonte legittima di dissenso e minaccia alla vostra base di potere? Basta piantare i propri "agenti islamici", rivendicare l'infiltrazione islamica e proporre lo spionaggio domestico per "estirpare" i dannati islamisti. E' la classica soluzione-risoluzione dei problemi. Meglio ancora, fai in modo che i tuoi agenti provocatori si impegnino in azioni illegali e violente, screditando così i gruppi in questione agli occhi del pubblico e giustificando una legittima repressione.
Supponendo che maestri burattinai della CIA non abbiano improvvisamente sviluppato una coscienza e deciso di propria spontanea volontà di cessare ogni e qualsiasi attività inumana e discutibile, scommetterei i miei soldi su quanto segue: In primo luogo, tutti quei cosiddetti gruppi terroristici sono o la creazione di agenzie di intelligence che li considerano come minacce all'esistenza delle loro nazioni, o sono infiltrati al punto di essere, di fatto, burattini di tali agenzie. Tutti questi pazzoidi solitari servono un'agenda che conferisce a queste agenzie un maggiore controllo, che sia un pazzoide che si appicca le mutande oppure tenta di organizzare un "attentato suicida" conferisce a tali agenzie il perfetto pretesto per una maggiore spesa per la difesa e l'adozione di leggi sempre più draconiane che rendono di conseguenza la società isterica e sottomessa. Proprio come gli orchestratori anticomunisti sapevano che se avessero organizzato un attentato sotto falsa bandiera, la gente si sarebbe schierata dietro le misure di sicurezza offerte "in risposta", lo stesso vale per gli attacchi terroristici. E cosa fare con quei fastidiosi gruppi antibellici che minacciano di mettere a repentaglio il piano dei maestri burattinai? Beh, grazie alla recente normativa di legge NDAAA, è semplice come piantare un 'Oswald' in tali gruppi, associandoli a 'gruppi terroristici noti', e trattenendoli a tempo indeterminato per il loro 'sostegno' ai terroristi. Per quanto riguardano tutti gli "Oswald", sono facilmente da "destituire" e forse sono totalmente ignari dello scopo che hanno servito. Astuto, no? La cosa spaventosa è che funziona.

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