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Sono velenosissimi ma praticamente innocui per l'uomo. Si sono spinti molto più a nord dall'oceano sempre più caldo. Il Museo di storia naturale della Contea di Los Angeles ha aggiunto un altro raro esemplare alla sua collezione, ma i suoi ricercatori sono preoccupati. Si tratta infatti di un serpente di mare dal ventre giallo (Pelamis platurus), ed è il primo ritrovato su una spiaggia della California dal 1983.

L'esemplare di velenosissimo rettile marino (ma praticamente innocuo per l'uomo) era lungo poco più di 60 centimetri ed è stato trovato il 16 ottobre da un surfista mente strisciava sulla sabbia di Silver Strand Beach, nella Contea di Ventura. Il serpente di mare è morto poco dopo essere stato portato in un ufficio dell'U.S. Fish and Wildlife Service della California.

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Il 17 ottobre, Greg Pauly, curatore del settore erpetologica del Natural History Museum di Los Angeles, dopo aver registrato tutti i dati del serpente ed aver preso campioni di tessuto per l'analisi del DNA, ha detto al Los Angeles Times: «E' esemplare davvero bello». Il problema è che questo magnifico rettile con la testa triangolare del serpente, la sua brillante banda gialla e la a sua coda schiacciata gialla e con macchie nere, in California non dovrebbe proprio esserci e che l'unica spiegazione per essersi spiaggiato in una spiaggia così a nord rispetto al suo areale è che sia stato portato lì dall'acqua calda causata da El Niño, il fenomeno meteorologico che sta riscaldando un Oceano Pacifico, già reso "bollente" dal cambiamento climatico.

Infatti i Pelamis platurus, la specie di questi rettili con il più vasto areale del mondo, vivono lungo le coste tropicali di Africa, Asia, Australia, America centrale e Messico, compresa la Baja California. Inoltre l'unico esemplare spiaggiato in California nel 1983 fu ritrovato proprio durante un altro forte episodio di El Niño, ma il punto di ritrovamento era più a sud di Silver Strand Beach.

Secondo Pauly,
«Probabilmente in questo momento ce ne sono un sacco che nuotano al largo della costa della California del Sud. Questo è perché stanno seguendo le loro fonti di cibo, tra cui piccoli pesci e anguille, nelle acque più calde che attualmente si estendono più in là di quanto non sia stato da lungo tempo».
Gli erpetologi e le autorità sono preoccupati perché si tratta di un serpente estremamente velenoso, ma Pauly tranquillizza:
«E' improbabile che morda una persona a meno che non venga afferrato. La specie è completamente acquatica. Vedere un serpente di mare dal ventre giallo spiaggiato indica che l'animale era probabilmente malato o ferito. Spero che se delle persone incroceranno altri di questi serpenti di mare mantengano una distanza di sicurezza e scattino delle fotografie e poi ce le inviino a nature@nhm.org».
Fonte: www.greenreport.it