fake news
SOTT.net recentemente ha avuto l'onore di essere diffamato come veicolo di propaganda russa. Il sito web "PropOrNot", un sito anonimo e di dubbia fama, ha incluso il nostro sito in una lista compresa di circa 200 altri siti web, considerati essere degli idioti consapevoli o inconsapevoli che lavorano per il Cremlino. Per fortuna molti dei siti web elencati sono fonti alternative di notizie oggettive e siamo fieri di far parte della lista. Del resto, che dire, l'intera faccenda sa di buffonata. Il sito dà l'impressione di essere molto probabilmente un sito bufala abbastanza spiritoso, e sarebbe anche divertente se grandi giornali come il Washington Post e altri giornali non li avrebbero presi così sul serio. Voglio dire, andiamo, la prima cosa che si nota sul loro sito web è una intervista fasulla, condotta da un comico, con due attori che fingono di essere propagandisti russi!

A parte questo, il sito è comunque ricco di scemenze. Praticamente ogni sito web di notizie alternative che esiste su internet è incluso in quella lista. La logica di PropOrNot sembra funzionare più o meno in questo modo:
  1. I governi occidentali e i media dicono A. (A è vero)
  2. Il governo e i media russi dicono B. (B non è vero)
  3. I media alternativi anche loro dicono B.
  4. Perciò, i media alternativi sono degli utili idioti, consapevolmente o meno, che sostengono la propaganda del Cremlino.
In primo luogo, questo presuppone che i governi e i media occidentali dicano sempre la verità. In secondo luogo, si presuppone che il governo russo dica sempre bugie. Così i media alternativi vengono messi in una situazione piuttosto scomoda: ogniqualvolta il governo russo dice la verità, e i media alternativi fanno le stesse affermazioni, quest'ultimi vengono subito accusati di essere dei propagandisti russi. Che è una supposizione totalmente ridicola. Il fatto è che se gli individui che dirigono il sito PropOrNot sono sinceri nelle loro affermazioni, la dice lunga su quello che pensano dei loro lettori: li considerano degli imbecilli totali.

Come Wayne Madsen (i cui articoli sono pubblicati su intrepidreport.com e strategic-culture.org, entrambi sulla lista di PropOrNot) ha detto recentemente:
l'Articolo su The Post [rigurgitando le affermazioni di PropOrNot] è degno dell'operazione di propaganda della CIA durante la guerra fredda, ossia, l'operazione MOCKINGBIRD.
Segui l'hyperlink indicato sopra per leggere alcuni esempi di storie false scritte da chi PropOrNot chiama "veri reporter". Poi, fai due più due. I giornalisti mainstream non sono tutti dei bugiardi. I giornali locali e i giornalisti investigativi fanno un buon lavoro. Non è questo il problema. Il problema può essere riassunto in una abbreviazione: ADM.

Quando la CIA e quello che Peter Dale Scott chiama "stato profondo" vuole iniziare una guerra, demonizzare un leader straniero che non gioca secondo le loro regole, o destabilizzare un paese straniero, contano sulle bugie che vengono dette consapevolmente o meno dai media mainstream. I media alternativi dicevano sin dall'inizio che le Armi di Distruzione di Massa di Saddam erano tutte balle, e avevano ragione. E' stata un'enorme bugia tra le innumerevoli altre degli ultimi decenni. Le menzogne su Gheddafi sono un altro esempio lampante. E ancora una volta, i media alternativi si sono dimostrati fonti affidabili.

L'attuale campagna di balle e bugie dei mainstream media è rivolta alla Russia e alla Siria. E i veri propagandisti non possono accettare il fatto che i lettori non sono minimamente interessati, e non ci cascano più (in senso letterale e figurato) nelle loro cavolate. Si è giunti al punto assurdo che i leader occidentali chiedono ulteriori sanzioni anti-Russia in risposta alla liberazione da parte dell'esercito siriano e le forze aeree russe el 40% della provincia di Aleppo est da al-Qaeda ed i suoi affiliati. Il che è assurdo. A quanto pare, i leader occidentali e i loro propagandisti preferiscono avere decine e centinaia di migliaia di persone tenute in ostaggio dai terroristi (e soggetti agli attacchi aerei russi e siriani che "prendono di mira" civili ed ospedali), che avere quelle migliaia di persone al sicuro dai suddetti attacchi aerei e sotto il controllo del governo siriano, dove possono ricevere cure mediche (perché "l'ultimo ospedale" in Aleppo est è stato distrutto e sono rimasti solo "due pediatri"), cibo, alloggio, ecc. La gente nella provincia di Aleppo est vuole scappare da lì. E' proprio cosi semplice.

Guardate il seguente video per vedere la dinamica, in piena azione, di ciò che ho spiegato sopra, il protagonista del video è il capo propagandista John Kirby (Attenzione: propaganda russa!):


E un altro video che mostra le interviste con i residenti della provincia di Aleppo est liberati da al-Qaeda da parte dell'esercito siriano e dei loro alleati.


In realtà, devo dire che, ce l'ho un po' con i russi. Per tutti questi anni, tutti i media alternativi che diffondevano e difendevano la verità venivano accusati di essere dei lunatici, dei "teorici della cospirazione". Ma ora, nelle occasioni in cui il governo russo dice la verità, siamo messi nella scomoda posizione di dover essere d'accordo con loro. Voglio dire, in segno di ringraziamento, i russi potevano almeno spargere un po' di rubli in giro. Lo sto solo dicendo.

La cosa ironica è che, mentre i media alternativi sono accusati di essere dei propagandisti russi, la realtà è che sono i media occidentali a fare i propagandisti per le élite dello stato americano ed europeo. Come Madsen ha fatto notare sopra, tutto questo non è cosa nuova. Fin dai suoi inizi, la CIA aveva i suoi "uccellini" nei grandi media. Per esempio, vi consiglio di leggere questi articoli archiviati su SOTT:
Wikleaks e la Mobilitazione dell'Impero - Il "Maestoso Wurlitzer" della CIA
Zahir Ebrahim, Project, Human Beings First

[La frase "Maestoso Wurlitzer"] era il titolo onorifico di Frank Wisner, il primo capo di guerra politica per la Central Intelligence Agency, la frase veniva usata per descrivere la pletora delle organizzazioni affiliate alla CIA e gli "uccellini" che egli era in grado di manovrare (come il pianista che suona un grande organo con molte tastiere) per sintetizzare qualsiasi brano di propaganda fosse necessario per la giornata. Maggiori dettagli possono essere dedotti nelle rivelazioni dell'Operazione Mockingbird.
l'Operazione Mockingbird (tordo) è viva e vegeta e alloggia nella vostra TV
Rory Hall, The Daily Coin

Se non siete a conoscenza dell'Operazione Mockingbird o dubitate il fatto che i media mainstream - pensate a CNN, Fox, CBS, NBC, ABC e ai "giornali" come The Tribune, Los Angeles Times, New York Times, Reuters e tanti altri, siano manipolati dalla CIA e sottoposti all'operazione Mockingbird, allora spiegatemi questo:
L'ex editore del Washington Post Philip Graham "credendo che la funzione della stampa fosse il più delle volte di mobilitare il consenso per le politiche del governo, è stato uno degli architetti di quella che è diventata una pratica diffusa: l'uso e la manipolazione di giornalisti da parte della CIA". Questo scandalo era conosciuto con il nome in codice di Operazione MOCKINGBIRD. L'ex reporter del Washington Post Carl Bernstein cita un ex vicedirettore della CIA aver detto che, "Era risaputo che Phil Graham era una persona su di quale ci si poteva contare". Più recentemente The Post ha fornito una copertura per l'agente della CIA, Joseph Fernandez "rifiutando di stampare il suo nome per oltre un anno fin dal primo giorno da quando fu incriminato... per i crimini commessi nella sua veste ufficiale come capo della CIA in Costa Rica". [Fonte]
"Si poteva ottenere un giornalista ad un prezzo più basso di quanto avresti sborsato per una buona ragazza escort, per un paio di centinaia di dollari al mese"- agente della CIA in un'intervista con Philip Graham, editore del Washington Post, sulla disponibilità e i prezzi dei giornalisti disposti a spacciare propaganda e storie false per la CIA. Katherine The Great, da Deborah Davis (New York: Sheridan Square Press, 1991)
Le 25 regole della disinformazione e della propaganda
Kristan T. Harris, American Intelligence Report
l'Operazione Mockingbird si è svolta dagli inizi degli anni '50 fino agli anni '70, ed è stata "sospesa" a metà degli anni '70 quando la CIA venne accusata dal Comitato Church di condotta psicopatica, durante varie operazioni. In poche parole, la CIA ha reclutato "giornalisti" per scrivere ciò che veniva dettato dalla CIA. Ha sviluppato intere società di facciata sotto forma di riviste e organizzazioni studentesche. Ecco a voi ancora un po' di propaganda russa, in questo video viene esposta l'operazione Mockingbird ed i suoi equivalenti moderni:




Questo dovrebbe mettere il seguente articolo nel giusto contesto:
Why are American and Western media outlets so afraid of RT?
Adam H. Johnson, The Nation

...La stessa cosa, mentre Russia Today segue la linea dettata dal Cremlino riguardo la politica estera, fornisce anche una piattaforma per le questioni marginali e per le voci negli States. RT, per esempio, ha coperto ben due volte i recenti scioperi nelle prigioni statunitensi, uno dei maggiori scioperi (nelle prigioni) nella storia americana. Finora CNN, MSNBC, NPR, e il datore di lavoro di Rutenberg, il New York Times, non hanno detto nemmeno una parola sugli scioperi. RT ha coperto aggressivamente fin dall'inizio, lo sviluppo del movimento Occupy Wall Street, mentre il resto dei media corporativi statunitensi riportavano i fatti in maniera superficiale (grazie a questo ottimo reportage RT è stato nominato per un Emmy). Forse Rutenberg e quelli profondamente preoccupati per RT, sono in grado di capire perché esista un mercato che RT è più che felice di controllare. In molti modi, il successo di RT, nella misura necessaria, è tanto un atto d'accusa dei grandi media americani in quanto è anche un'espressione di disinformazione sinistra da parte del Cremlino.
...
Il fatto che RT venga usato dal Cremlino come piattaforma di disinformazione negli Stati Uniti non è una tattica nuova. Per decenni gli Stati Uniti hanno sostenuto tattiche simili all'estero per spingere la loro agenda dalla Voice of America e il suo assortimento di spin off a iniziative "pro-democrazia" che spesso, con l'aiuto di Ong occidentali e gruppi di esperti, incanalano denaro di soppiatto per sponsorizzare i giornalisti che lavorano per i media locali. I nostri politici ci fanno notare che: i media stranieri sostenuti dagli USA sono fonti affidabili che cercano di mantenere sempre uno standard piuttosto elevato. Mentre questo è vero in senso stretto, spesso significa semplicemente che gli Stati Uniti sono molto bravi in guerra informativa, non che non lo stiano facendo. La CIA ha contribuito a produrre, senza divulgazione, Argo e Zero Dark Thirty, due evidenti spot pubblicitari della CIA. Il governo degli Stati Uniti, tramite USAID, ha creato una piattaforma di social-media falsa in segreto e introdotto il movimento hip-hop in Cuba per "suscitare disordini" ed indebolire il governo di Castro. Il Dipartimento della Difesa spende circa $100 milioni per manipolare i media ed i social media all'estero, creando canali TV e radio fantocci in "arabo, farsi, urdu e pashtu". Quanti americani sono a conoscenza di queste pratiche? Probabilmente molto meno rispetto a quanti sanno della rete malefica di Putin.
Per quanto riguarda la "linea del Cremlino sulla politica estera" il fatto è che, spesso, quella linea non è disinformazione. E' semplicemente solo informazione oggettiva. Il Maidan in Ucraina è stato un colpo di stato orchestrato dagli Stati Uniti. La Crimea voleva tornare a far parte della Russia. I ribelli moderati in Siria sono jihadisti. A volte, è vantaggioso dire semplicemente la verità, soprattutto se i vostri "partner" sono dei bugiardi patologici.