Orde di studenti convergono per catturare un animale immaginario alla Florida International University.
Cosa accadrà domani? Cominceranno ad entrare nelle case altrui se comparirà all'interno qualche raro Pokémon? Sembra che la gente stia perdendo qualsiasi connessione con la realtà, e quel poco rimasto in loro che gli permette di determinare il giusto dallo sbagliato e il coscienzioso dallo stupido. La gente si è trasformata in zombi, e la tecnologia si è presa il controllo totale delle loro vite. E' questa "l'ascesa delle macchine", anche se non proprio nel modo immaginato da Hollywood.
Analizziamo in dettaglio alcuni incredibili momenti che spiegano di cosa sto parlando.
Primo, ci sono state due persone che hanno pensato che valeva la pena prendersi il rischio di entrare in uno zoo durante la notte andando a caccia di Pokémon, che poi sono state fermate dalla polizia mentre sedevano vicino all'entrata della gabbia di una tigre. La giovane donna più tardi ha raccontato ad un reporter, "Non è stata proprio l'azione più responsabile, ma suvvia! Dobbiamo prenderli tutti!" Questi giovani adulti stavano rischiando la prigione nel migliore dei casi, e la morte a causa di poliziotti col grilletto facile o di bestie feroci nel peggiore degli scenari, tutto per un gioco, e tuttavia hanno mostrato di non avere alcuna reazione emotiva rispetto la particolare situazione ed ai pericoli che essa comportava. Come se per loro la linea che separa il gioco dalla realtà fosse completamente scomparsa.
Poi c'è un video di gente che gioca a Pokémon Go vicino ad uno specchio d'acqua in Germania. Nel video c'è un uomo che fa commenti sia sul gran numero di persone attorno a lui, presi dal gioco, che sulla loro completa mancanza di attenzione che mostrano rispetto all'ambiente circostante, visto che sembrano incapaci di staccare lo sguardo dallo schermo. Quello che accade durante lo sfogo di quest'uomo è veramente unico. Ma ricordiamoci che questo è solo il caso di due persone che stavano andando in giro senza fare danno alcuno tranne che a sé stessi. Ma cosa sarebbe successo se queste persone stessero guidando, e quante persone stanno giocando proprio in questo momento mentre sono alla guida?
In un altro incedente, un uomo ha dovuto scrivere un cartello per dire ai giocatori di Pokémon Go di stare lontano dal prato di un condominio di Vancouver, consigliandoli invece di andarsene nel pub lì vicino, bere una birra e ripensare alle proprie scelte di vita. Perché? Perché dozzine di quei ragazzi da Pokémon comparivano di continuo giorno e notte, costantemente e disturbando i coinquilini. Un giocatore ha persino affermato durante un'intervista che il desiderio di 'prenderli tutti' significa che dovrà continuare a vagare, cercando per ogni dove per un nuovo Pokémon - anche se questo comportasse l'entrare in una proprietà privata. Citando, "In sostanza, ci sono dei Pokémon che devi prendere... a volte non ci sono altre possibilità."
A parte il fatto che esiste un'altra opzione: non giocare al gioco! Ma la cosa è fuori questione. Non importa affatto il rispetto per gli altri e per la loro proprietà, quello che conta è solamente 'prenderli tutti'! Apparentemente chi gioca a questo gioco perde coscienza di sé stesso, e non può pensare ad altro eccetto a come fare per scovare il suo prossimo Pokémon, senza preoccuparsi di quello che costa in termini reali.
Appurato che ci sia un innato bisogno da appagare per gli esseri umani, di entrare in stati di dissociazione di volta in volta, e che questo bisogno lo si può soddisfare anche in maniera del tutto cosciente - in cui chiunque può sperimentare certe idee e accumulare importanti esperienze introspettive - mentre allo stesso tempo non essere per forza legato e limitato dallo stressante aspetto di un 'ordinario' stato di veglia. Ma con PG ed altri simili fenomeni di intrattenimento, sembra che scompaia la valutazione critica dell'utilità stessa della dissociazione. Vedono che milioni di altre persone stanno facendo una cosa e loro seguono il 'divertimento' senza pensarci e senza farsi domande - mossi inconsciamente da vari bisogni, desideri e programmi inculcati dentro di loro sin dalla nascita, dalla società e dalle sue norme culturali. Poco importa che gli sviluppatori del gioco abbiano legami con la comunità dell'intelligence, e che giocando al gioco tu stia essenzialmente facendo il lavoro di CIA ed NSA, proprio per loro, e che essendo d'accordo con i termini e le condizioni del gioco devi per forza rinunciare a certi diritti legali, o che questo possa essere l'inizio di qualche tecnologia ancora più nefasta. Evidentemente questi piccoli dettagli non sono di alcuna reale importanza.
E ancora meno importanti sono gli eventi del mondo da cui questi tecno-zombi si stanno così efficacemente distraendo.
Per esempio, di recente è stato rilasciato il Rapporto (Chilcot) sulla situazione in Iraq. Leggendolo troviamo in sostanza quello che già sapevamo, e cioè che Tony Blair mentì, pur essendone a conoscenza, sulle Armi di Distruzione di Massa possedute dall'Iraq, manipolando prove e persone per portare avanti l'agenda USA di invasione ed intervento in Medio Oriente. L'invasione dell'Iraq vide non solo la morte di oltre un milione di persone, ma portò anche alla creazione dell'ISIS. Immergendo completamente loro stessi in 'Pokémon Go', milioni di occidentali diventano ciechi al chiaro segnale che sono i loro leader quelli che dovrebbero essere incolpati per la piaga del terrorismo globale.
Sono state anche rilasciate 28 pagine di rapporto del congresso USA del 2002 in cui si evince che i membri del governo dell'Arabia Saudita erano coinvolti nello sponsorizzare i presunti dirottatori del 9/11. Il governo USA sapeva di questo coinvolgimento da 15 anni, e nonostante tutto ha continuato a tenere relazioni molto strette con la Casa di Saud per tutto il tempo. Sin da quando molteplici gruppi terroristici hanno continuato a addestrarsi e ha ricevere denaro per mezzo dei sauditi, ed il governo USA lo sa ed agisce come se niente fosse accaduto, e allora, ancora una volta, facendosi prendere dalla spirale di 'Pokemon Go', milioni di occidentali non percepiscono affatto questo chiaro segnale, che sono i loro leader a dover essere accusati per la piaga del terrorismo globale.
Veniamo poi all'investigazione sulle email della Clinton. E' risaputo che Hillary Clinton abbia utilizzato un email server personale e non sicuro per mandare e ricevere documenti classificati, e facendo questo ha fornito ad un certo numero di persone prive di autorizzazione di sicurezza l'accesso a documenti governativi classificati come Above Top Secret (Sopra al Top Secret). Quindi non solo ha violato il Federal Records Act, ma ha anche messo a repentaglio la sicurezza nazionale degli USA, che il governo statunitense gentilmente ricorda di continuo a tutti quanti che dovrebbe essere la cosa al di sopra di tutto - inclusi i diritti ed i privilegi dell'intera popolazione. Eppure a frittata fatta, in questo caso, l'FBI ha semplicemente riscritto la legge per tenere la Clinton fuori di prigione, e ha fatto in modo che nessuno possa parlare su questa investigazione tanto per star sicuri che le cose vengano seppellite e dimenticate.
Il due pesi e due misure e la duplicità dimostrata su questo fatto rende tutto assolutamente disgustoso, ma a chi verrebbe mai in mente di pensare alla giustizia ed alle responsabilità del governo quando ci sono dei Pokémon da acchiappare? Se solo una frazione di quelli che giocano a Pokémon Go dedicassero altrettanto tempo ad imparare e a condividere il perché il mondo si trovi in questo stato invece di giocare a questo stupido gioco, il mondo si trasformerebbe da un giorno all'altro. E' triste constatare che ciò non sembra essere nella lista delle priorità per molti.
E quindi non prestando attenzione a cosa sta succedendo, senza andare alla ricerca della verità, senza fare alcuna attività creativa per combattere le macchinazioni degli psicopatici al potere, le masse di persone che si dissociano inconsciamente con cose come Pokémon Go, stanno allineando sé stesse con il caos e la distruzione prodotti dagli psicotici. Così facendo, rimanendo in silenzio, stanno dando il loro implicito consenso a queste atrocità, il che attrae ancora più sofferenza sotto forma di disastri naturali che sono ormai diventati così frequenti da essere considerati una 'nuova normalità'.
Ma anche se Madre Natura non prende a pugni nessuno, c'è ancora speranza per quelli che prestano attenzione ai segni e all'interazione con gli altri per divulgare consapevolezza e creare attivamente un mondo migliore. Per loro, per quelli che decidono consciamente di allinearsi con le forze creative dell'universo, il futuro rimane aperto.
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