NED national endowment for democracy
Nei tempi passati, la religione organizzata assumeva spesso la veste di legittime filosofie e spiritualità, e le trasformava nel mezzo per organizzare le masse a vantaggio di una ristretta elite, spesso quella che era a capo di imperi, di regni, o di stati nazionali. Più recentemente, il patriottismo, e oggi il concetto di "democrazia", sono stati usati con successo da analoghi gruppi con particolari interessi, per nascondere i loro egoistici obiettivi dietro a concetti che facilmente potessero riscuotere il consenso di larghi strati della popolazione, che altrimenti se ne sarebbero disinteressati.

Non c'è un esempio di questo che sia più calzante di quello della NED (Fondazione Nazionale per la Democrazia). Secondo il suo stesso sito web, che dichiara:
La Fondazione Nazionale per la Democrazia (NED) è una fondazione privata, senza scopo di lucro, che si dedica alla crescita ed al rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo. Ogni anno, NED eroga più di 1.200 sovvenzioni per sostenere i progetti di gruppi non governativi all'estero che lavorano per obiettivi democratici in più di 90 paesi.
"La crescita ed il rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo" suona piuttosto nobile. Ci si aspetterebbe quindi che la NED fosse guidata da un insieme di alcuni dei più importanti militanti, interessati al rafforzamento "del popolo". Invece nel Consiglio di Amministrazione della NED ci sono persone che rappresentano interessi aziendal-finanziari e sono noti, al contrario, per sfruttare e sottomettere "il popolo".

Miss Nancy
Sfortunatamente, per quelli che ricevono i milioni e milioni di dollari che la NED elargisce ogni anno ad "organizzazioni non governative" (ONG) nel mondo, pochi si preoccupano di controllare chi finanzia loro l'attività quotidiana, ed ancora meno hanno l'onestà di restituire i soldi, per non parlare di informare la gente che pretendono di rappresentare su chi cerca di prevalere nelle loro rispettive nazioni, e di sovvertire i loro sistemi politici, ed a che scopo.

Letteralmente, ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione della NED rappresenta un'azienda di Fortune 500 [fra le prime 500 in America; Fortune 500 è il nome della classifica di queste aziende, pubblicata ogni anno dalla rivista Fortune - NdT], insidiosi think tank politici, finanziati da aziende e finanzieri, ed una grande varietà di altri evidenti conflitti di interesse, incompatibili con un'organizzazione che fosse sinceramente interessata "alla crescita ed al rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo".

La NED: Chi è chi

Il guaio è che le finalità delle ONG ritenute liberali e progressiste, sono influenzate dai soldi che prendono dalla NED, ed il retroterra dei membri del Consiglio di Amministrazione della NED è dichiarato direttamente sul suo sito web. Questo significa che coloro che percepiscono il denaro della NED, o incautamente non si erano curati di controllare l'organizzazione che li sponsorizza, oppure semplicemente non si preoccupano della natura deviata dei loro sponsor.

Per esempio, Marilyn Carlson Nelson (segretaria della NED), è l'Amministratore Delegato di una delle più grandi società a capitale privato al mondo, la Carlson Holdings, che gestisce hotel in tutto il mondo. Essa fa parte anche del Consiglio della Exxon Mobil, ed è presidente del Comitato consultivo della U.S. Travel and Tourism. Lei da sola rappresenta un tale groviglio di interessi contrastanti e compromissori, da mettere in discussione l'onestà e le vere finalità della NED.

Exxon Mobil
L'azienda della Carlson Nelson, la Carlson Holdings, tratta alberghi, eppure lei siede contemporaneamente in un comitato governativo, sotto l'Amministrazione Internazionale del Commercio, che produce decisioni e linee strategiche in nome degli Stati Uniti, che giovano direttamente ad industrie private come la Carlson Holdings. Anche la sua posizione nel Consiglio di Amministrazione della Exxon Mobil è inopportuna. Exxon, una gigantesca azienda multinazionale, fa affari in tutto il mondo e necessariamente ha bisogno di interventi politici (ed anche militari) per introdursi e dominare in quei pochi mercati che restano, dove non ha ancora posizioni dominanti.

Il ruolo della Carlson Nelson, del resto, potrebbe essere (ed è) facilmente sfruttato per rovesciare governi stranieri che pongono ostacoli alla Carlson Holdings o alla Exxon, e portare al potere partiti di opposizione che vogliono agire a favore di queste multinazionali - tutto sotto la copertura della "crescita e del rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo".

Altri membri del consiglio di Amministrazione che rappresentano compromettenti interessi particolari aziendal-finanziari sono Marne Levine (Facebook, Coo, Instagram); Mark Ordan (WP Glimcher - immobiliare); e Carl Gershman, Princeton Lyman, Stephen Sestanovich, e Melanne Verveer che fanno parte del Council on Foreign Relations (CFR), un think-tank finanziato da aziende e finanzieri, che rappresenta i più forti e particolari interessi economici e le ambizioni geopolitiche di Wall Street, Londra e Bruxelles messe insieme.

missile tomahawk
Immagine: Niente parla di “democrazia” quanto un missile cruise subsonico. L’idea che aziende come Raytheon, Boeing, Northrop Grumman, o giganti del petrolio come Shell, BP, Exxon, o Chevron siano interessate alla democrazia e non semplicemente ad usarla come un paravento dietro al quale operare, è evidentemente falsa.
Tra le aziende che sponsorizzano il CFR ci sono Bank of America, Chevron, Citi, Exxon, Goldman Sachs, JP Morgan, PepsiCo, Shell Oil, Coca-Cola, BP, Google, Lockheed Martin, AT&T, Boeing, Facebook, DynCorp, Northrop Grumman, Pfizer, Raytheon, Microsoft e Merck - un elenco virtuale di particolari interessi illeciti che affliggono il mondo con disuguaglianze socioeconomiche, trattative compromettenti di "libero commercio", e guidano conflitti che vanno dalle "rivoluzioni colorate" e dalle guerre per procura, fino alle invasioni su larga scala ed alle occupazioni che durano decenni.

La NED - che si propone come un'organizzazione liberal-progressista - comprende un numero sorprendente di Neo-conservatori, di destra (Neocons). Per esempio Vin Weber, un neoconservatore dell'epoca di Bush che ha fortemente patrocinato l'invasione e l'occupazione dell'Iraq - una guerra che ora si sa che è stata basata su una menzogna intenzionale, riguardante un presunto programma di armi di distruzione di massa biologiche e chimiche.

Weber è un partner della società di strategia pubblica Mercury. In tale veste lui fa consulenza ed attività di lobby per compagnie multinazionali, governi, e fondazioni finanziate da grandi società, tra cui Microsoft, Visa, Pfizer, AT&T, Ebay, la Fondazione Ford, l'azienda farmaceutica Gilead, NBC, il governo del Qatar, e molti altri.

goldman sucks
Per quale ragione dovrebbe esserci nel CdA della NED un lobbista di un'azienda favorevole alla guerra, se non perché la NED stessa non è altro che una copertura per perseguire obiettivi aziendal-finanziari, sotto l'apparenza di promuovere la "democrazia" nel mondo?

Altri Neoconservatori che popolano il CdA della NED sono Elliot Abrams, Francis Fukuyama, Zalmay Khalilzad, e Will Marshall. Un Neocon guerrafondaio potrebbe essere stata un'anomalia, ma cinque cominciano a costituire una regola. Da notare che la filiale della NED, la Freedom House, ospita anch'essa lobbisti e Neoconservatori favorevoli alla guerra, come Kenneth Adelman.

La NED finanzia i vostri "militanti Pro-Democrazia" locali, ma chi finanzia la NED?

Per una delle filiali della NED, Freedom House, si ammette che è finanziata da compagnie multinazionali come AT&T, dagli appaltatori della difesa BAE Systems e Northrop Grumman, dall'esportatore di equipaggiamenti industriali Caterpillar, da giganti della tecnologia come Google e Facebook e da società finanziarie come Goldman Sachs.

La NED stessa - secondo una rivelazione del 2013 - è finanziata tra gli altri da Chevron, Coca-Cola, Goldman Sachs, Google, Microsoft e dalla Camera di Commercio degli USA.

Ma queste società, che cosa hanno da spartire con "la crescita e ed il rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo"?

wall street
La Camera di Commercio degli USA in particolare è pesantemente coinvolta in operazioni di cambiamento di regime condotte dal governo degli Stati Uniti attraverso conflitti militari diretti, o guerre per procura, o "rivoluzioni colorate", essendo la prima ad apparire davanti a nuovi governi fantoccio, per stabilire un'egemonia aziendal-finanziaria Occidentale nelle aree di mercato di nuova "apertura". Anche alcuni donatori individuali della NED sono conosciuti. Essi comprendono Frank Carlucci, della nota società di investimenti legata alla famiglia Bush, il Carlyle Group. C'è anche un ex membro del CdA della NED Kenneth Duberstein, membro del CdA della Boeing, che opera negli appalti per la difesa, della grande società petrolifera ConocoPhillips, e della Mack-Cali Realty Corporation. Duberstein è anche stato amministratore di Fannie Mae fino al 2007. Anche lui è un membro del CFR, come lo sono due delle aziende che lui presiede, la Boeing e la ConocoPhillips.

Anche la Neocon Paula Dobriansky è elencata tra i donatori individuali della NED; lei è un procuratore nella filiale della NED Freedom House, così come Condoleeza Rice, ex Segretario di Stato degli USA durante l'amministrazione Bush.

Delle ONG a livello mondiale, che si presumono liberal-progressiste, che prendono soldi da aziende investitrici, da guerrafondai, e da ideologi di destra, incarnano perfettamente il concetto di una copertura truffaldina adoperata per nascondere intenzioni criminali, sotto la maschera di una nobile causa.

Come funziona: Lo studio di un caso

Lo stato del Sud-est asiatico della Thailandia è attualmente nella morsa di una lunga crisi politica incentrata sul conflitto tra le istituzioni e l'ordinamento politico locale, ed il fantoccio degli Stati Uniti Thaksin Shinawatra. Shinawatra stesso era stato, come il finanziatore individuale della NED, Frank Carlucci, un membro del Carlyle Group. Prima di diventare primo ministro nel 2001 Shinawatra si sarebbe impegnato con i suoi amici nella comunità d'affari statunitense ad usare la sua carica per fare da intermediario tra Wall Street ed il popolo Thailandese e le sue risorse.

Dopo aver ricevuto l'incarico, lui avrebbe messo in atto una serie di mosse illecite ed impopolari, tra cui l'impegno di fornire truppe Thailandesi per l'invasione illegale e l'occupazione dell'Iraq, di ospitare sul suolo Thailandese il ripugnante programma di "rendition" della CIA, [si tratta della pratica di mandare di nascosto gli stranieri sospetti di terrorismo, ad essere interrogati, ed anche torturati, in paesi esteri, con regole meno rigorose sul trattamento disumano dei prigionieri - NdT], ed un tentativo di far passare nel 2004 un accordo di libero scambio tra USA e Thailandia, senza l'approvazione del Parlamento.

Nel 2006 Shinawatra fu estromesso dal potere dai militari Thailandesi. A partire da allora lui è stato ripresentato da alcune delle più grandi aziende di lobbying di Washington, anche dal summenzionato procuratore della Freedom House, Kenneth Adelman. Ma non è neppure questo il limite a cui è arrivata la NED nell'aiutare a puntellare la parte politica di Shinawatra in Thailandia.

La NED finanzia anche una miriade di ONG che mirano specificamente a destabilizzare le istituzioni Tailandesi - particolarmente i militari, la monarchia, la magistratura e la stessa economia. La seguente lunga lista si trova sullo stesso sito web della NED:

  • Thai Poor Act;
  • Thai Civil Rights and Investigative Journalism;
  • Thai Volunteer Service;
  • Makhampom Foundation;
  • Cafe Democracy;
  • Media Inside Out Group;
  • ENLAWTHAI Foundation;
  • Human Rights Lawyers Association;
  • Foundation for Community Educational Media
Va sottolineato che negli ultimi anni la Ned è diventata quanto più possibile ambigua nell'elencare quali sono le ONG che finanzia, mentre le ONG in Tailandia che ricevono regolarmente i fondi della NED cercano di nasconderlo, ed in parecchie occasioni sono state colte a mentire a questo proposito.

Per esempio, mentre la NED cita nell'elenco "Foundation for Community Educational Media", ci sono organizzazioni quali Thai Netizen e Prachatai - due organizzazioni giornalistiche collegate, che sono soliti nascondere le loro fonti di finanziamento estere, mentre localmente cercano donatori.

twitter imm
Immagine: L’ambasciatrice degli Stati Uniti in Tailandia Kristie Kenney visita l’organizzazione giornalistica finanziata dalla NED Prachatai. Prachatai ha abitualmente mentito al pubblico Tailandese riguardo ai suoi consistenti finanziamenti dall’estero, mentre regolarmente sollecita i suoi lettori a fare donazioni.
Un simile modo di fare indica che le ONG come Thai Netizen e Prachatai sono perfettamente conscie del loro scorretto comportamento.

Ogni ONG in Thailandia che sia finanziata dalla NED è oggi impegnata in attacchi quotidiani contro il governo in carica, e svolge un ruolo di aiuto diretto nel rafforzamento delle organizzazioni dell'opposizione che sono direttamente collegate all'estromesso regime di Thaksin Shinawatra. "Human rights lawyers" (Avvocati per i diritti umani), che è sovvenzionata dalla NED, difende regolarmente i sovversivi, pagati dagli USA, arrestati ed accusati di crimini vari, mentre le organizzazioni giornalistiche come Prachatai, sfornano quotidianamente una marea di disinformazione a sostegno degli interessi americani in Thailandia ma anche nel resto dell'Asia.

Delle sacrosante campagne di base, come l'opposizione agli affari in campo agricolo di multinazionali straniere, ed ai tentativi di imporre gli organismi geneticamente modificati (OGM) nell'agricoltura tailandese, ricevono un piccolo aiuto, o proprio nessun aiuto, da questo ambiente di organizzazioni finanziate dagli Stati Uniti. Parimenti l'opposizione pragmatica e costruttiva alle politiche dell'attuale governo, fatta in un contesto di cooperazione con agenzie governative per raggiungere delle transazioni, è completamente ignorata dalla rete della NED.

Le varie organizzazioni della NED sono focalizzate esclusivamente sul fare pressioni sul governo per fare nuove elezioni, per dare così ai fantocci degli USA, Thaksin Shinawatra ed i suoi alleati politici, un'altra opportunità per impadronirsi del potere. Shinawatra, una volta che tornasse al potere e dopo avere sufficientemente indebolito la forza dell'ordinamento politico esistente, tornerebbe alle distruttive politiche pro USA, a partire dagli accordi di libero scambio con gli interessi particolari di Wall Street, fino al sostegno alle guerre infinite dell'America in tutto il mondo. Il suo regime potrebbe anche mobilitare la popolazione e le risorse della Thailandia in nome della guerra per procura degli USA contro la Cina - il che farebbe perdere alla Thailandia, con l'Asia pacifica e stabile, un prezioso partner economico e militare.

Quando l'instabilità politica si propaga in giro per il mondo, le forze di opposizione che si mobilitano nelle strade e nell'etere devono essere attentamente controllate. Capire da dove esse ricevono i finanziamenti ed il sostegno politico diventa essenziale per comprendere se queste forze di opposizione sono legittime o se sono le pedine di interessi particolari aziendal-finanziari occidentali, che sono finanziate da organizzazioni come la National Endowment for Democracy - un'organizzazione che è privata - non Nazionale, e che serve interessi particolari ...... - ma sotto la maschera di essere "per la democrazia".

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Articolo di Tony Cartalucci pubblicato da New Eastern Outlook il 24 Giugno 2016
Traduzione a cura di Luciano Ragazzi per SakerItalia.it