aron anderson e sua mamma
© Credits: Michael McGurk
Aron è l'unico scolaro della scuola elementare sull'isola sperduta di Skerries, arcipelago delle Shetland, a 630 chilometri dalla Scozia. Ma la sua scuola costa troppo per un solo allievo e da Edimburgo arriva la minaccia di chiusura. Così il social network Reddit ha avuto un'idea: far conoscere la storia e comunicare il suo indirizzo, in modo che quest'anno, a Natale, Aron riceva un sacco di cartoline di auguri e si senta meno triste e solo.

I compagni di gioco di Aron, dieci anni, sono un cane, un paio di anatre e un gregge di pecore. In loro compagnia, il piccolo percorre ogni giorno le colline verdissime, giù fino alla scogliera affacciata sui flutti rabbiosi del mare del nord. Lì si siede, le gambe incrociate, e cerca di indovinare cosa nasconde il mondo un po' più in là. Da grande vuole fare il pescatore, come suo padre, e avventurarsi a bordo del suo peschereccio fra le correnti tempestose della Scozia, in quel mare che sa essere magnanimo o crudele, assicurare la vita o la morte, e di cui Aron conosce tutti i segreti. In fondo è un ragazzino come gli altri, gli piace giocare a pallone, correre nei prati, far arrabbiare gli adulti quando può e d'estate, adora gettarsi in acqua tuffandosi dal molo.

In una cosa Aron non è un bambino come gli altri. Quando al mattino presto la luce del nord incendia l'orizzonte della sua isola, e lui infila quaderni e libri nella cartella, il ragazzino sa che in classe sarà solo. Aron è l'unico scolaro della sua scuola elementare sull'isola sperduta di Skerries, nell'arcipelago delle Shetland, a 630 chilometri da Edimburgo. Le giornate a scuola sono lunghe, soli, lui e la maestra, senza l'allegro vociare di altri bimbi con cui crescere e giocare. Su Skerries abitano appena una settantina di persone e sessantanove di queste sono adulti. Sferzata dal vento e da duecentocinquanta giorni di pioggia all'anno, Skerries è un posto dove il tempo trascorre lento, al ritmo della natura, dei cicli di pesca, delle maree e delle stagioni.

l'isola Skerries
Le autorità scozzesi sono lontane, ma la loro voce si fa sentire ugualmente: la scuola di Aron costa troppo per un solo allievo e da Edimburgo arriva la minaccia di chiusura. Se la minaccia si farà realtà, Aron dovrá spostarsi ogni giorno sull'isola principale delle Shetland, Mainland, e recarsi a scuola nella città di Lerwick, a due ore e mezza di nave dalla sua Skerries. Questo ha rattristato il piccolo Aron , che malgrado la solitudine, ama la sua isola e la sua gente. Nell'epoca della globalizzazione e di Internet però, nessun frammento di mondo è mai così lontano. La maestra di Aron ha informato il social network Reddit sulla situazione del bambino e gli utenti hanno avuto un'idea: far conoscere la sua storia e comunicare il suo indirizzo, in modo che quest'anno, a Natale, Aron riceva un sacco di cartoline di auguri e si senta meno solo.

L'iniziativa doveva essere circoscritta al Regno Unito, ma la storia si è propagata alla velocità della luce e rimbalza ora sulle pagine web dei giornali di tutto il mondo, dalla Francia agli Stati Uniti. Proprio aldilà dell'oceano, a New York, intere scolaresche stanno prendendo carta e penna per augurare buone feste a Aron, invadendo le lettere di stelle natalizie e disegni a pennarello. Se anche voi volete scrivere allo "Scolaro più solo del mondo" potete farlo a questo indirizzo:

Mr Aron Anderson
c/o Skerries School
Skerries Shetland ZE21 9AS


Buon Natale, piccolo Aron!