Crimea
© Sputnik. Artem Kreminsky
Il presidente Putin ha messo oggi in esercizio la seconda linea del ponte energetico che collega la regione di Krasnodar con la Crimea, rilevando che entro maggio 2016 occorre costruire altre due linee per portare le forniture a 800 megawatt.

"Entro l'estate, e più precisamente in aprile o, nel peggiore dei casi, entro il mese di maggio, dobbiamo costruire altre due linee elettriche per poter fornire alla Crimea non meno di 800 megawatt. Ciò sarà sufficiente per riscontrare tutto il fabbisogno della penisola", — riferisce l'agenzia RIA Novosti, citando il presidente della Russia.

Oggi, in regime di videoconferenza, Vladimir Putin ha autorizzato la messa in esercizio della seconda linea del ponte energetico che collega la regione di Krasnodar alla penisola di Crimea.

Con questa seconda linea tutte le aziende della Crimea potranno lavorare a regime. Si prevede inoltre di riattivare l'illuminazione stradale nelle città della penisola e gli ascensori nelle case. I locali potranno restare aperti anche durante la notte. Nella maggioranza dei centri abitati le forniture di elettricità al settore residenziale torneranno alla normalità.