L'isola vulcanica di Krakatau (chiamata anche Krakatoa) è situata nello Stretto di Sunda tra le isole di Java e Sumatra nella provincia indonesiana di Lampung. Il nome è usato anche per il gruppo di isole circostanti che comprende i resti di un'isola molto più grande di tre picchi vulcanici che fu cancellata in un'eruzione cataclismica avvenuta nel 1883.

Nel 1927, una nuova isola, Anak Krakatau, o "Filgio di Krakatoa", è emersa dalla caldera formatasi nel 1883, ed è il luogo attuale dell'attività eruttiva.

Nelle foto della NASA qui sotto, è possibile vedere alcune immagini mozzafiato del vulcano mentre ritorna in vita.
Krakatau Volcano
© NASA

Krakatau Volcano Spewing Smoke
© NASA

Il 'Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer' [Spettroradiometro a moderata risoluzione] (MODIS) montato sul satelllite Aqua della NASA, il 24 settembre ha acquisito una panoramica (qui sopra). Lo strumento multispettrale (MSI) sul Sentinel-2 dell'Agenzia Spaziale Europea ha acquisito l'immagine dettagliata (seconda) il 22 settembre. Entrambe le immagini mostrano cenere vulcanica e vapore che fluisce a sud-ovest sulle acque dello stretto della Sunda.

Fonti del posto hanno riportato che questa eruzione è in corso dal 19 giugno 2018. Le ceneri sono state osservate salire ad altitudini fino a 1,8 chilometri (6.000 piedi). Al 24 settembre, l'eruzione non aveva ancora influenzato i viaggi aerei nel sud-est asiatico, secondo le notizie di cronaca. Lo stato di allerta locale è rimasto alla "cautela", che è il secondo livello più alto.

Krakatau Volcano2
© NASA
Il pennacchio era visibile anche dalla Stazione Spaziale Internazionale. L'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea Alexander Gerst ha scattato questa fotografia della piuma il 24 settembre. È possibile visualizzare altre fotografie su flickr e Instagram.

L'attività del vulcano indonesiano Anak Krakatau non è insolita; le eruzioni si sono verificate sporadicamente negli ultimi decenni. E prima ancora, è stato il luogo dell'infame e mortale eruzione del 1883. E' difficile che i satelliti possano avere una visione senza nuvole, come hanno fatto nel settembre 2018.