Ecco il quadro generale: si tratta di una battaglia geopolitica tra USA + UE contro Russia + Cina. Gli Stati Uniti e l'UE sono governati dagli stessi signori dell'industria bancaria e militare, mentre la Russia e la Cina - due paesi indipendenti - hanno stretto un'alleanza per necessità. Perché? Se la Russia cade, la Cina sarà la prossima.
Abbatti l'orso, sconfiggi il drago, e l'intero mondo è nelle tue mani.
Ma ecco il problema: i globalisti hanno intrappolato l'orso nel 1991, quando l'URSS è crollata. Tuttavia, invece di fare amicizia con l'orso, lo hanno ingabbiato e poi affamato, torturato e umiliato per gli otto anni successivi. A questo punto l'orso ha distrutto la gabbia e ha cominciato a difendersi.
Tradimento negli Anni '90
Il furto più grande del secolo è avvenuto in Russia nel 1990, e gli autori sono stati i lupi di Wall Street che hanno promesso i miracoli del capitalismo, ma invece hanno smantellato l'intero paese. In nome della privatizzazione, la Russia è stata messa all'asta. Una manciata di oligarchi russi, accuratamente selezionati dagli Stati Uniti, finirono per possedere aziende che valevano centinaia di miliardi di dollari. In cambio, ogni cittadino russo ha ottenuto una "quota" del valore di $7. Le tasse dei cittadini americani sono state usate per finanziare questo racket disgustoso.
Sotto questa terapia di shock somministrata dagli avvoltoi capitalisti americani, il PIL della Russia è sceso del 40%. Il paese è stato sommerso da uno schiacciante debito da parte del FMI e della Banca Mondiale, e la povertà e il tasso di suicidio sono saliti vertiginosamente.
La maggior parte dei politici russi, tra cui il presidente Eltsin, furono assoldati e controllati da Washington, mentre Bill Clinton si vantava con Tony Blair.
L'Impero di Putin
In queste terribili circostanze, Putin è diventato presidente ad interim della Russia il 31 dicembre 1999. Negli anni successivi, si è occupato dei potenti oligarchi, politici corrotti e le élite che formavano la quinta colonna. Putin è stato avvantaggiato dall'aumento dei prezzi del petrolio, ed ha usato la nuova ricchezza con saggezza. Egli ha fatto crescere l'economia russa, ha accumulato oro e riserve estere, e ha ridotto significativamente il debito pubblico.
- Tra il 1999 e il 2014, il PIL della Russia è cresciuto di dieci volte ed è salito dal 22esimo all'ottavo posto a livello mondiale.
- Il rapporto debito/PIL della Russia è sceso dal 100% nel 1999 al 17% nel 2016
- Le riserve estere sono passate praticamente da zero al sesto posto a livello mondiale
- Le riserve in oro sono aumentate fino a farla diventare la quinta riserva più grande del mondo
Anche la diplomazia di Putin è stata notevole. Dopo le sanzioni statunitensi del 2014 e il crollo dei prezzi del petrolio, ogni opinionista e politico ha previsto l'isolamento di Putin e la fine dell'economia russa. Tuttavia, i leader di tutto il mondo hanno continuato a lavorare con Putin.
La Russia sotto Attacco
Tuttavia, anche i globalisti hanno avuto le loro vittorie. Nel 2003-2004, i governi pro-russi in Georgia e Ucraina sono stati rovesciati dalle rivoluzioni colorate di George Soros. Nel 2014, gli Stati Uniti hanno organizzato un violento colpo di Stato in Ucraina, hanno rovesciato un leader democraticamente eletto e lo hanno sostituito con un miliardario non eletto assieme ad una coterie di neonazisti.
L'Ucraina è stata un obiettivo della CIA per decenni. Come Brzezinski ha scritto nel suo libro, La Grande Scacchiera, la Russia sarà paralizzata senza l'accesso alla Crimea e al Mar Nero - l'unica porta russa per il Mar Mediterraneo. Percependo il pericolo dopo il colpo di stato del 2013, Putin ha rapidamente tenuto un referendum in Crimea e ha risolto la questione.
Un'altra area in cui la Russia è stata pugnalata alle spalle: l'espansione della NATO. Contrariamente alle promesse fatte durante la dissoluzione dell'URSS, la NATO ha aggiunto 13 nuovi paesi europei, che sono tutti potenziali ospiti delle basi militari degli Stati Uniti e della NATO. Molti di questi paesi fanno ora parte del sistema di difesa missilistica. Ciò significa che gli Stati Uniti potrebbero prima lanciare un attacco nucleare contro la Russia e poi, teoricamente, abbattere i missili che la Russia lancia in risposta. L'intera situazione è estremamente volatile e pericolosa - la Russia ha 6.800 testate nucleari.
Tutto questo bullismo è solo un sintomo dell'ego ferito dei globalisti che hanno fallito nei loro tentativi di conquistare definitivamente la Russia. In realtà, hanno cercato di farlo sei volte negli ultimi 200 anni -1812, 1856, 1905, la Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale, e la depredazione della Russia negli anni '90 da parte di Wall Street.
I Rothschild, Bolscevismo e Hitler
Nel 1812, finanziato dai Rothschild, Napoleone invase la Russia. Nel 1856, la Gran Bretagna e la Francia attaccarono e conquistarono la Crimea per la stessa ragione per cui gli Stati Uniti organizzarono un colpo di stato in Ucraina nel 2013.
Nel 1905, i banchieri di Wall Street - Jacob Schiff e altri - finanziarono il Giappone per attaccare la Russia. Nel bel mezzo della guerra, i banchieri cercarono di fomentare una rivoluzione e rovesciare lo Zar. Il tipo che guidava la rivoluzione era Leon Trotsky. Fallì nel 1905 e fuggì dalla Russia, ma tornò nel 1917 usando gli stessi trucchi, usando la Germania al posto del Giappone.
Prima della Prima Guerra Mondiale, Trotsky e Lenin avevano raccolto milioni di dollari da banchieri internazionali. Trotsky visitò New York e ottenne il passaporto americano per rientrare in Russia. I comunisti (bolscevichi) uccisero lo Zar durante la Prima Guerra Mondiale e firmarono rapidamente un trattato di pace con la Germania. Danke Schoen!
Avanzando rapidamente verso la Seconda Guerra Mondiale, fu di nuovo l'Europa (Germania) ad attaccare la Russia. 20 milioni di russi sono morti combattendo contro i nazisti, due milioni solo nella città di Leningrado. La Russia combatté i nazisti per quattro anni e distrusse il 70% dell'esercito di Hitler. Tuttavia, gli Stati Uniti arrivarono alla fine della partita (nel 1944) e ottennero tutti i riconoscimenti per "aver sconfitto i nazisti".
Andiamo Avanti
Sapendo tutto ciò, una persona onesta non considererebbe la Russia come il nemico dell'Occidente. La Russia diventerà un nemico solo se esigiamo la sua sottomissione. La Russia e la Cina sono determinate a preservare la loro sovranità. Stanno già cercando di liberarsi dal sistema del petrodollaro, che permette agli Stati Uniti di prendere in prestito miliardi senza ripercussioni.
I conflitti e le guerre globali sono molto allettanti per il complesso militare-industriale, che possiede 800 basi militari in tutto il mondo, un budget di 700 miliardi di dollari all'anno e 35 miliardi di dollari all'anno di esportazioni di armi. Le guerre significano anche debiti enormi per le nazioni, che è esattamente ciò che vogliono i banchieri internazionali. Le aziende globali sono attratte da un mondo unipolare perché questo garantisce loro monopolio, manodopera e materie prime a basso costo e l'accesso ai clienti. Gli ingegneri sociali si affidano a media aziendali monolitici per diffondere la stessa propaganda in tutto il mondo. La confluenza di queste forze rifiuterà di accettare un mondo multipolare? Ci spingeranno in guerre disastrose e potenzialmente persino in una guerra nucleare?
Ricordiamoci il "Discorso di Pace" di JFK del 1963:
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