OF THE
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"Non esiste nessuna confederazione di Stati — ha detto a proposito delle regole di Schengen — che abbia mai cancellato confini interni e non presidiato quelli interni".
"Bisogna lavorare molto con l'intelligence. Bisogna riuscire a fare in modo che questi individui vengano individuati anche nelle attività del web. Il web oggi è una grande opportunità, ma può anche facilitare appunto tutto questo [ndr: il terrorismo] e quindi c'abbiamo bisogno di strumenti nuovi per vincere questa sfida".Del resto, proprio dopo Charlie Hebdo i leader UE si erano riuniti e avevano stabilito un giro di vite sul web.
"Siamo preoccupati dalla frequenza crescente dell'uso di internet per alimentare odio e disprezzo e segnaliamo la nostra determinazione ad assicurare che non si abusi di internet in questa direzione, salvaguardando, nel pieno rispetto delle libertà fondamentali, la libertà di espressione. Con questo in mente, la collaborazione dei maggiori internet provider è essenziale per creare le condizioni per avere segnalazioni veloci di materiale teso a fomentare odio e terrore e per la sua rimozione, ove possibile e appropriato." [questa fu la dichiarazione congiunta]Ricordo all'esimia Laura Boldrini che è curioso che proprio in Francia da anni è in vigore una legge, chiamata LOPPSI 2, che consente al Ministero degli Interni di oscurare a piacimento (e senza neppure dichiarare chi è nella lista) molti siti, nonché alla polizia di installare sui computer di persone considerate potenzialmente pericolose software in grado di controllare tutte le loro attività online e leggere tutto ciò che scrivono. Eppure, mi risulta che Parigi sia proprio in Francia. Forse la Boldrini pensa a "strumenti nuovi" che siano ancora più invasivi?
"Non abbiamo informazioni su cosa sia successo. Ma la questione non riguarda i nomi, o da dove siano venuti. Avevamo già avvisato tre anni fa su quello di quello che sarebbe successo in Europa, abbiamo detto di non scherzare con quello che accade in Siria, perché le conseguenze avranno ripercussioni in tutto il mondo, ma ai funzionari europei non è importato nulla. Inoltre, non hanno imparato da quello che cosa è accaduto all'inizio di quest'anno con l'attacco a Charlie Hebdo. Il fatto che dichiarino di essere contro il terrorismo non significa nulla. Devono combattere il terrorismo. Seguire le giuste politiche."La Francia ha partecipato dall'inizio di settembre alla coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti che cerca di neutralizzare l'azione del gruppo terroristico Stato Islamico, contro la quale al-Assad ha espresso la sua disapprovazione, in quanto è stata attuata senza il consenso del governo siriano.